Ieri il Premier Conte ha spiegato quali sono le nuove disposizioni del nuovo Dpcm. Ha dato chiarimenti circa le scuole, i bar, i ristoranti e le palestre, elencando per ciascuno modalità ed orari di chiusura.
Quanto alle scuole, Conte ha chiarito: “Le attività scolastiche proseguono in presenza, è un asset fondamentale. Per le superiori verranno favorite modalità flessibili di organizzazione dell’attività didattica con ingresso degli alunni a partire dalle ore 9 e possibili turni pomeridiani. Per le Università è previsto che attuino dei piani di organizzazione della didattica in funzione delle esigenze formative e dell’evoluzione del quadro pandemico”.
Lo smart working verrà incrementato, soprattutto per i dipendenti di uffici e pubbliche amministrazioni. In proposito Conte ha dichiarato: “Incrementeremo con un provvedimento del ministro Dadone lo smart working, siamo al lavoro anche con la ministra Catalfo“.
Vietati, invece, come già preannunciato, gli sport amatoriali da contatto e tutte le competizioni a livello dilettantistico. Restano esclusi invece gli sport a livello professionistico. Per le palestre, invece: “c’è stato un intenso dialogo, molto spesso i protocolli di sicurezza vengono rispettati, altre volte non sono adeguatamente rispettati. Daremo una settimana per adeguare i protocolli”, ha avvertito Conte “e se questo avverrà non ci sarà ragione di chiudere le palestre, altrimenti la prossima settimana saremo costretti a sospendere le attività”.
I ristoranti chiuderanno alle 24: “si potrà stare per un massimo di sei persone per singolo tavolo e tutti i ristoratori dovranno affiggere quante persone ammesse. Nessuna limitazione negli ospedali, negli aeroporti, lungo le autostrade” ha poi annunciato Conte. “Le consegne a domicilio sono consentite senza vincolo di orario, l’asporto è consentito fino a mezzanotte.”