E-Commerce, segnali positivi per il settore farmaceutico
Il mondo del web ha ormai conquistato anche il settore farmaceutico. Il commercio elettronico è quindi ormai un fenomeno che sta cambiando numerosi settori professionali. A sostegno della tesi i dati Iqvia hanno evidenziato, infatti, che nel 2017 il mercato farmaceutico cinese è stato il secondo più grande al mondo dopo gli Stati Uniti. 122,6 miliardi di dollari il fatturato con un incremento che lo porterà a raggiungere, nel 2022, una cifra tra i 145 e i 175 miliardi di dollari.
Negli USA è possibile da tempo, dunque, procurarsi via Internet medicinali OTC e anche alcuni medicinali che richiedono la ricetta medica. Come si sa Internet non ha confini e i siti americani che vendono farmaci possono essere facilmente raggiunti anche dai cittadini residenti in Europa.
Anche in Italia dal 1 luglio 2015 è possibile vendere farmaci da banco tramite quella che possiamo definire una vera e propria farmacia online. In Italia sono ben 25 le farmacie che utilizzano tale servizio e al momento hanno fatturato 11 milioni di euro, aumentando le vendite.
Con questo sistema le farmacie vendono il 40% in più rispetto a prima. Dunque, hanno aumentato il loro margine rispetto alle sole vendite offline. Tra gli effetti positivi per il consumatore ci saranno comodità di acquisto e maggiori garanzie di autenticità sui prodotti. Inoltre, permetterà ai farmacisti di aumentare le vendite e di poter disporre di dati importantissimi sulle abitudini di acquisto dei clienti che risultano altamente fondamentali per poter così elaborare un’efficace strategia di marketing. Oltre a questi vantaggi ce ne sono molti altri che ora andremo a vedere ed analizzare.
E-Commerce, segnali positivi per il settore farmaceutico
Come già anticipato la vendita dei prodotti farmaceutici hanno vantaggi non solo per i clienti ma anche per le farmacie e le parafarmacie. Senza ombra di dubbio il primo vantaggio è l’aumento delle occasioni di acquisto. Esistono, infatti, vari motivi per cui un cliente ha difficoltà a dirigersi in farmacia per acquistare un farmaco, ad esempio clienti anziani o ancor meglio orari incompatibili tra la farmacia ed il lavoro. Dunque, acquistare farmaci online è certamente positivo per l’aumento di probabilità di vendere più prodotti.
Il commercio elettronico permette anche un ampliamento del mercato, infatti, si potranno vendere farmaci non solo in Italia ma anche in Europa e nel resto del mondo. L’e-commerce permette anche di disporre di dati utili sul comportamento degli utenti e sull’efficacia delle campagne promozionali attuate. Questo servizio elimina le lunghe attese in fila in farmacia. Come in una farmacia fisica si instaura una relazione di fiducia tra cliente e farmacista a tal proposito è importante curare l’assistenza al cliente e la brand reputation, cioè una presenza online costante e adeguata. Inoltre, importante è anche la la valorizzazione delle Risorse Umane, con un incremento delle assunzioni che ha nettamente superato quello delle uscite.
La farmacia online non offre soltanto farmaci ma molti prodotti per la cura e il benessere della persona, come cosmetici, integratori, medicazioni, vari strumenti e dispositivi medici. Un elemento fondamentale da non sottovalutare è certamente quello di acquistare i farmaci su siti affidabili e che abbiano l’autorizzazione dal Ministero della Salute per la vendita di farmaci da banco online. La vendita online è limitata solamente a quei farmaci che non necessitano della prescrizione medica.
La gestione di un e-commerce farmaceutica non è certamente semplice, perciò bisognerà creare customer experience ottimale che faciliti il processo di acquisto attraverso una catalogazione dei prodotti che sia di facile comprensione.
E-commerce farmaceutico: settore trainante per l’Italia
Nel 2015 la Farmindustria ha dimostrato con studi approfonditi che nel 2015 l’industria farmaceutica è stato un settore trainante per lo sviluppo dell’Italia. l’industria ha infatti registrato una crescita del +5%, fino a 30 miliardi, anche per merito dell’export che ha raggiunto il record storico assoluto di 22 miliardi, pianificazione di attività di digital marketing e di gestione della propria presenza online sui principali social media. La farmacia digital valicherà i limiti del proprio punto vendita e potrà aspirare anche a penetrare il mercato internazionale verso i Paesi in forte espansione.
Il GPUE (Raggruppamento Farmaceutico dell’Unione Europea) ha comunque redatto un documento utile a rendere consapevoli i cittadini dei pericoli che possono verificarsi in acquistando farmaci su Internet. Per tutelare la salute un farmaco può essere commercializzato in uno Stato membro dell’UE solo nel momento in cui ha soddisfatto dei precisi criteri di qualità, sicurezza ed efficacia.
E-commerce farmaceutico: quali i prodotti più venduti
Come già evidenziato precedentemente, le farmacie online non vendono solo farmaci ma anche prodotti cosmetici e integratori. Infatti, quello della cosmetica risulta essere una delle categorie di prodotti più venduta online. Il Centro Studi di Cosmetica Italia, ha appurato che solo nel 2014 sono stati venduti su internet prodotti di cosmetica per un valore complessivo di 144 milioni di euro. Un numero ovviamente cresciuto ancora nel 2015, fatturando ben 177 milioni di euro.