Esce domani in tutte le sale italiane, “Unbroken” l’ultima fatica dell’attrice ormai regista Angelina Jolie. La pellicola si incentra sulla figura poco conosciuta nel nostra paese, di Louis Zamperini, atleta statunitense ma con origini italiane, più precisamente veronesi. Più che il lato sportivo, il film cerca di descrivere il periodo che Zamperini ha dovuto trascorrere in un campo di prigionia tedesco durante la seconda guerra mondiale, dopo esser stato 47 giorni in balia del mare, sopravvissuto da un incidente aereo. Nel lager nipponico, l’atleta dovrà sottostare alle torture e ai soprusi del leader del campo, il terribile Miyavi. Zamparini è morto lo scorso 2 luglio 2014 all’età di 97 anni.
Nel cast del film sono presenti anche due attori italiani: Vincenzo Amato e Maddalena Ischiale che interpretano i genitori italiani dell’atleta. In una recente intervista Vincenzo Amato (noto al pubblico per “Nuovomondo” e “Piu buio di Mezzanotte”) ha parlato della sua esperienza con la Signora Pitt, che prima di tutto “non è una superdiva“. Amato ha dichiarato che la Jolie è “è una persona deliziosa, ha una grande passione per il suo lavoro e per la famiglia. Adora infatti l’Italia perché considera i papà italiani i più bravi del mondo e perché qui l’idea di famiglia è profondamente radicata”
Vincenzo continua descrivendo il suo ruolo di padre severo nel film “Zamperini diceva che ha potuto sopportare le violenze fisiche e psicologiche del campo grazie alla. Louis ha vissuto un periodo drammatico, ma non si è mai piegato alle nefandezze umane. Anzi ha perdonato il suo carnefice”