Il Friuli Venezia Giulia assume 173 infermieri

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Bando Di Concorso Pubblico, Per Titoli Ed Esami, Per La Copertura Di N. 173 Posti Di Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere, Cat. D Da Assegnare Agli Enti Del Servizio Sanitario Regionale Del Friuli Venezia Giulia

Ente attuatore: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Ente Per La Gestione Accentrata Dei Servizi Condivisi

Scadenza: 1 ottobre 2015

È bandito concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 173 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere, cat. D, di cui:

A.A.S. n.1 “Triestina” posti 15

A.A.S. n. 2 “ Bassa Friulana – Isontina” posti 20

A.A.S. n. 3 “Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli” posti 15

A.A.S. n. 4 “Friuli Centrale” posti 15

A.A.S. n. 5 “Friuli Occidentale” posti 22

A.O.U. “Ospedali Riuniti” di Trieste posti 40

A.O.U. “Santa Maria della Misericordia” di Udine posti 20

I.R.C.C.S. “Burlo Garofolo” di Trieste posti 20

I.R.C.C.S. “Centro di Riferimento Oncologico” di Aviano posti 6

Requisiti ammissione al concorso:

1) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti (italiani non appartenenti alla Repubblica), o cittadinanza di uno dei paesi membri dell’Unione Europea, o cittadinanza di paesi terzi ai sensi dell’art. 38, commi 1 e 3 bis del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 e dell’art. 27, comma 1, lett. r) bis del D.Lgs. n. 286/98;

2) età non inferiore agli anni 18;

3) laurea in “Infermieristica”, classe L/SNT1; oppure diploma universitario di Infermiere conseguito ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, oppure diploma o attestato conseguito in base al precedente ordinamento, riconosciuto equipollente, ai sensi della Legge 42/1999, al diploma universitario (Decreto del Ministero della Sanità 27 luglio 2000 –Gazzetta Ufficiale n. 191 del 17 agosto 2000) oppure titolo conseguito all’estero riconosciuto equipollente a quello italiano con Decreto del Ministero della salute (il decreto deve essere allegato alla domanda anche in formato digitale nella sezione “Allegati” al termine della compilazione del modulo);

4) iscrizione all’albo professionale degli infermieri; L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea o di paesi terzi, consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

Modalità e termini di presentazione:

La domanda di ammissione al concorso deve essere compilata sull’apposito modulo on line e deve essere rivolta al Legale Rappresentante dell’Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi (di seguito E.G.A.S.), deve riportare tutte le dichiarazioni previste dal modulo stesso ed essere inviata on line entro i termini previsti. Successivamente dovrà essere stampata, datata, firmata in forma autografa (leggibile e per esteso) e consegnata dal candidato al momento della partecipazione alla prova scritta, unitamente a copia del documento di identità valido e ad eventuali allegati dichiarati ed inseriti nel modulo (pubblicazioni/abstract ed attestati/certificati rilasciati da privati non gestori di pubblico servizio).

Il candidato deve produrre al momento della partecipazione alla prima prova concorsuale (preselezione, o prova scritta):

– originale della quietanza o ricevuta di versamento della tassa di concorso di €. 10,33.=, in nessun caso rimborsabile; (il versamento stesso va effettuato sul conto corrente postale n. 1027722501 (IBAN IT20Z0760112300001027722501), intestato all’E.G.A.S. Servizio di Tesoreria, nello spazio riservato alla causale deve essere sempre citato nel dettaglio il concorso a cui il versamento si riferisce. È  data facoltà al candidato di scansire la quietanza e inserirla come allegato nella sezione “Allegati”; ciò non esime dalla presentazione dell’originale nei modi e tempi indicati dal bando).

Prove d’esame

Le prove d’esame saranno le seguenti:

– prova scritta

– prova pratica

– prova orale.

In relazione al numero dei candidati, come indicato nel precedente punto 7, le prove d’esame potranno essere precedute da forme di preselezione, ai sensi dell’art. 3, comma 4, del D.P.R. n. 220/2001. Le prove suddette verteranno sui seguenti argomenti:

Prova scritta. Svolgimento di un tema o soluzione di quesiti a risposta sintetica attinenti: A)l’area delle discipline fondamentali relative all’ambito professionale degli infermieri: infermieristica generale e clinica; B) l’area etico deontologica: – la responsabilità deontologica e il codice deontologico degli infermieri; C) l’area della legislazione sanitaria e dell’ordinamento professionale: – legislazione sanitaria: cenni – norme e decreti sul profilo professionale; D)l’area del diritto amministrativo e del lavoro: – il lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni e in particolare nel servizio sanitario nazionale; – codice di comportamento e profili di responsabilità del dipendente pubblico, – cenni sul T.U. n. 81/2008.

Prova pratica. Esecuzione di tecniche specifiche e/o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale nell’ambito di quanto segue: – predisposizione di piani assistenziali; esempi di utilizzo di protocolli assistenziali e descrizione e/o simulazioni di interventi clinici infermieristici.

Prova orale. 1) Colloquio attinente le discipline proposte per la prova scritta. 2) Colloquio volto alla verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una delle seguenti lingue straniere, a scelta del candidato: – inglese – tedesco – francese 10 – sloveno, nonché alla verifica della conoscenza di elementi di informatica. Per quanto riguarda la conoscenza della lingua straniera e degli elementi di informatica, la Commissione esaminatrice, ove necessario, potrà essere integrata da membri aggiunti.