La caduta dei capelli è una problematica che affligge molte persone. C’è chi ovvia a tale condizione optando per un look che prevede una testa calva, ma c’è anche chi proprio non riesce a guardarsi allo specchio con pochi o addirittura senza capelli. Per molti può diventare addirittura un malessere psicologico.
Certo, nel periodo delle castagne avere meno capelli e riscontrare una caduta più frequente è normale, tuttavia molte persone perdono capelli tutto l’anno, rischiando la calvizie. Ma da cosa dipende la caduta dei capelli molto frequente? I fattori sono molteplici: può essere un fattore ereditario, l’esposizione alle radiazioni UV, malattie o trattamenti specifici, fattori ambientali o semplicemente stress.
Lo studio dell’università di Helsinki
Proprio per combattere questa condizione, un team di scienziati dell’Università di Helsinki ha studiato un modo per prevenire la caduta dei capelli. Si tratta, in sostanza, di cambiare lo “stato metabolico” delle cellule staminali del follicolo pilifero per consentir loro di vivere più a lungo. Perchè cadono i capelli? Circa 1,5 grammi di capelli che si perdono al giorno vengono immediatamente sostituiti da cellule staminali specializzate, che possono diventare meno attive con il passare del tempo, rendendo il follicolo pilifero più debole.
I ricercatori hanno scoperto che ciò dipende dalla proteina Rictor: quando è assente, le cellule staminali si “esauriscono” e la perdita dei capelli correlata all’avanzare dell’età aumenta. In merito, la dottoressa Sara Wickström, autrice principale dello studio, ha dichiarato: “Siamo particolarmente entusiasti dell’osservazione che l’applicazione di un inibitore della glutaminasi è stato in grado di ripristinare la funzione delle cellule staminali nei topi con deficit di Rictor, dimostrando il principio che la modifica delle vie metaboliche potrebbe essere un modo potente per potenziare la capacità rigenerativa dei nostri tessuti ”.