Huawei e l’intelligenza artificiale, nasce la prima auto guidata da uno smartphone

Il progetto RoadReader vede protagonista la Porsche Panamera

Leader mondiale della tecnologia, Huawei è il primo produttore in assoluto di dispositivi con intelligenza artificiale.

Questi dispositivi sono capaci di guidare un auto da uno smartphone. Il progetto RoadReader punta a superare completamente i limiti finora conosciuti dall’uomo. Vengono messe alla prova capacità di apprendimento, velocità e prestazioni dei dispositivi Huawei basati su AI.

A differenza di altre auto autonome già presenti sul mercato, la Panamera senza conducente è in grado di vedere e capire cosa le accade intorno. E’ capace di far distinzione tra circa 1000 oggetti diversi, ad esempio un gatto o una bicicletta. Dopo il riconoscimento sceglie la direzione migliore da percorrere.

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Il progetto Huawei RoadReader

Sfrutta le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale che abbiamo avuto modo di conoscere su Mate 10 Pro. Lo smartphone riconosce automaticamente la tipologia dell’oggetto inquadrato, sia esso un cane oppure un pallone. Serve quindi per agevolare l’utente nel realizzare fotografie da vero professionista.  Infatti il processore utilizzato è lo stesso, il Kirin 970. Grazie a questo processore lo smartphone invia dei comandi tramite Wi-Fi all’auto, come ad esempio una frenata energica o rallentare.

La filosofia “make it possibile”della Huawei si è dimostrata veritiera. La compagnia ha dimostrato la sua capacità di competere nel campo delle tecnologie avanzate pensate appositamente per auto dalla guida autonoma.

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“Il nostro smartphone è già eccezionale, pensate solo alla funzionalità del riconoscimento degli oggetti! Volevamo capire se in un breve lasso di tempo avremmo potuto insegnargli non solo a guidare una macchina, ma anche ad usare l’intelligenza artificiale per riconoscere determinati ostacoli, e quindi evitarli. Se la nostra tecnologia è abbastanza intelligente per raggiungere questo obiettivo in sole 5 settimane, cos’altro può rendere possibile?” Andrew Garrihy, Chief Marketing Officer, Huawei Western Europe

Proprio oggi il progetto RoadReader verrà presentato al  Mobile World Congress di Barcellona. Oggi e domani gli appassionati potranno testare direttamente l’auto, insegnandole come riconoscere ed evitare gli ostacoli.