Il vaccino di Oxford dà forte risposta immunitaria. Vaccino forse pronto entro fine anno

Il nuovo vaccino potrebbe essere pronto entro dicembre

Il vaccino sperimentato dall’Università di Oxford e distribuito dalla casa farmaceutica AstraZeneca genera Linfociti T, che contribuiscono dunque ad una forte risposta del sistema immunitario. I Linfociti T hanno il compito di individuare ed uccidere gli agenti patogeni.

Così ha riferito in un articolo il Financial Times, dopo aver raccolto informazioni da alcune fonti che sono al corrente degli studi in corso.

Prima che il vaccino venga però approvato, servirà un piano regolatore degli enti nazionali, per metterlo poi sul mercato.

Il vaccino produce dunque una forte risposta immunitaria tanto negli anziani quanto negli adulti e fa accendere dunque una luce di speranza in fondo al tunnel.

Una portavoce della casa farmaceutica AstraZeneca ha detto: “È incoraggiante vedere che le risposte immunitarie erano simili tra gli adulti più anziani e quelli più giovani e che la reazione negativa era inferiore negli anziani, dove la gravità del Covid-19 è più alta”.

Le prime dosi potrebbero arrivare tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo. Se infatti la sperimentazione procederà per il verso giusto e senza reazioni avverse entro dicembre, la fase 3 potrà dichiararsi conclusa e le dosi del vaccino potranno essere distribuite già dalla fine dello stesso mese.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.