In Spagna sono state trovate le più antiche scarpe prodotte dai nostri antenati

Una scoperta eccezionale nelle grotte a sud della Spagna: ritrovati i più antichi sandali prodotti sulla terra e anche un cestino di vimini

I paleontologi, tra grotte e scavi di scarpe provenienti dal passato e realizzate con erba o filamenti di legno ne hanno trovate diverse. Ma quelle rinvenute in Spagna si possono definire i più antichi sandali del pianeta, hanno ben 6.200 anni.

Si tratta di una scoperta eccezionale in Europa. La notizia è stata data dai ricercatori dell’Università Autonoma di Barcellona. Hanno ritrovato ben 76 oggetti in una grotta nel sud della Spagna.

È diventato virale anche il più antico cesto in vimini realizzato nella storia. Veniva utilizzato dai cacciatori e raccoglitori.

Che cosa ci dicono del nostro passato questi oggetti ritrovati?

Gli oggetti ritrovati forniscono importanti dati sulle abilità e le abitudini di vita delle prime comunità agricole dell’Europa Meridionale.

Le popolazioni erano stanziali ma tendevano anche ad allontanarsi per cercare cibo e materie prime. Quindi, erano anche ingegnose vista la presenza di molti oggetti utili alla caccia ma soprattutto alla raccolta agricola. Gli studiosi si sono concentrati sulle materie prime utilizzate, il periodo storico a cui appartengono è quello del primo e medio Olocene.

L’Olocene, l’era geologica più recente

L’Olocene è l’epoca geologica più recente sulla Terra, iniziata circa 11.700 anni fa. Il suo inizio è segnato dal termine dell’ultima fase glaciale nell’emisfero settentrionale, e questo limite è definito dal decadimento del carbonio-14, un isotopo radioattivo.

Questo periodo è la seconda epoca del periodo Quaternario ed è caratterizzato da un clima relativamente stabile, favorevole allo sviluppo delle civiltà umane.

Il nome “Olocene” deriva dal greco, significando “del tutto recente” sottolineando la sua recente storia geologica. È considerato un periodo interglaciale all’interno dell’era glaciale attuale, con un clima temperato che ha favorito l’evoluzione della vita sulla Terra.

9.500 anni fa si fabbricavano scarpe, vestiti e cesti con erba e filamenti di legno

La qualità e la complessità tecnologica dei vimini – ha spiegato uno dei ricercatori – ci fanno mettere in discussione le ipotesi semplicistiche che avevamo sulle comunità umane prima dell’arrivo dell’agricoltura nell’Europa meridionale“.

L’uso dell’erba per realizzare scarpe, primi abiti o cestini è iniziato almeno 9.500 anni fa ed è una tradizione ancora viva tanto in Spagna quanto in Portogallo. I sandali rappresentano il più antico e il più vasto assemblaggio di calzature preistoriche, sia nella penisola iberica che in Europa, un assemblaggio preistorico senza eguali.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter