Con la presentazione del programma sul Reddito di Cittadinanza, arrivano le prime conferme sugli aumenti proporzionali di alcune tipologie di pensioni erogate dall’Inps. La pensione di inabilità è una di quelle prestazioni economiche su cui potrà essere richiesto un aumento grazie all’emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle.
1,35 miliardi di euro per finanziare l’aumento
La pensione di inabilità viene erogata su domanda del lavoratore quando viene accertata l’assoluta o permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa, sono milioni gli italiani che si trovano in queste condizioni a causa dei problemi senili che insorgono prima del tempo o a causa di patologie o incidenti. Alla domanda di pensione di inabilità è possibile ottenere un assegno per l’assistenza personale e continuativa.
Il Movimento 5 stelle ha iniziato a lavorare sugli emendamenti per le pensioni erogate dall’INPS a novembre, l’obbiettivo dell’emendamento presentato in commissione Bilancio è quella di alzare i crediti da 282 euro a 500 euro mensili per 13 mensilità, l’aumento partirebbe dal 1 febbraio 2019 per le inabilità riconosciute al 100% sull’attività lavorativa grazie ad una misura finanziaria che costa ben 1,35 miliardi di euro annui. La possibilità di ricevere questo aumento verrà segnalato dall’Inps stesso e scatterebbe dall’inizio del prossimo mese.
Requisiti per la richiesta
La pensione di inabilità professionale può essere richiesta da dipendenti, autonomi (compresi gli iscritti nella Gestione Separata), gli iscritti ai fondi pensioni sostitutivi ed integrativi dell’Assicurazione Generale Obbligatoria. I requisiti richiesti dall’INPS sono i seguenti: assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa a causa di infermità o difetto fisico o mentale. Almeno 260 contributi settimanali (cinque anni di contribuzione e assicurazione) di cui 156 (tre anni di contribuzione e assicurazione) nel quinquennio precedente la data di presentazione della domanda. E’, inoltre, richiesta:
- la cessazione di qualsiasi tipo di attività lavorativa;
- la cancellazione dagli elenchi di categoria dei lavoratori;
- la cancellazione dagli albi professionali;
- la rinuncia ai trattamenti a carico dell’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione ed a ogni altro trattamento sostitutivo o integrativo della retribuzione.
Richiesta e inizio trattamento pensionistico
Per richiedere la pensione di inabilità si può usare il portale Web dell’Inps, contattare telefonicamente l’istituto previdenziale o rivolgersi a patronati e intermediari. Il credito previdenziale verrò erogato dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda. La pensione di inabilità può essere soggetta a revisione.