Dall’ISS, è stato annunciato che Campania e Toscana sono state spostate in fascia rossa. Passano al livello arancione, invece, Emilia Romagna, Friuli e Marche.
Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà in serata una nuova ordinanza che entrerà in vigore a partire da domenica 15 novembre.
De Magistris in un video sulla sua pagina ufficiale ha commentato: “Prima di pubblicare l’ordinanza ho voluto chiamare personalmente il ministro Speranza che mi ha notiziato che la Campania è zona rossa”.
De Luca: “Noi eravamo per chiudere tutto ad ottobre, per un mese, per avere una operazione di fermo del contagio e che ci avrebbe fatto stare tranquilli a Natale. Da sempre abbiamo avuto una linea di rigore più degli altri, da soli. Il Governo ha fatto un’altra scelta, ha deciso di fare iniziative progressive, di prendere provvedimenti sminuzzati, facendo la scelta della cosiddetta risposta proporzionale, più aumenta contagio più prendiamo provvedimenti. Una scelta totalmente sbagliata, perché il contagio non aumenta in modo lineare, ma esponenziale”.
Durante la diretta Facebook il governatore ha puntato il dito sul governo. “Questa scelta del Governo ha fatto perdere due mesi preziosi, nel corso dei quali abbiamo avuto un incremento drammatico di contagi e decessi”.
De Luca è molto arrabbiato, e non usa certo toni concilianti, definendolo la scelta del governo di dividere in zone l’Italia una “scelta scriteriata”. E torna a parlare della scuola: “Hanno deciso che bisognava tenerle aperte. Ricordate le dichiarazioni della Azzolina supportate dal presidente del Consiglio. Ora hanno fatto ciò che noi abbiamo fatto un mese fa e nessuno ha chiesto scusa“.