Uno messaggio per avvisare la popolazione in caso di emergenze. Parliamo di IT Alert, il nuovo sistema di allarme della protezione civile. A settembre partiranno le sperimentazioni per tante regioni e zone autonome, a breve il calendario preciso.
Chi riceve il messaggio è costretto a fermarsi per dare conferma di ricezione del messaggio, quindi confermare che sa dell’emergenza, che sta bene, che può uscire, se ha bisogno di aiuto o meno. “Un semplice SMS sui nostri telefoni che, data l’importanza, è in grado di mettere in stand-by ogni funzionalità dello smartphone, costringendo l’utente a dare conferma della ricezione del messaggio” (fonte Messaggero).
Piano sperimentazione, le regioni che partiranno a settembre
La Toscana è stata la prima regione ad effettuare il test IT Alert. Poi nei mesi estivi si sono aggiunte Sardegna, Calabri, Emilia Romagna.
Dal 12 settembre, la sperimentazione IT Alert partirà in Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche. Il 14 settembre partirà in Piemonte, Puglia, Umbria, il 10 in Basilicata, Lombardia. Il 21 settembre in Lazio, Valle D’Aosta e Veneto. Ancora, in Liguria, Abruzzo, Trentino, Bolzano.
Come funziona il test
I cittadini riceveranno un alert, dovranno prendere visione del messaggio e compilare un questionario che sarà in forma assolutamente anonima. Terminata la sperimentazione, It Alert entrerà a regime sull’intero territorio nazionale, permetterà ai cittadini di essere informati nei casi di gravi emergenze. Ecco le tipologie di rischio che potranno rientrare negli avvisi:
- Precipitazioni intense
- Maremoto generato da un sisma
- Collasso di una grande diga
- Attività vulcanica
- Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
- Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (d.lgs. 105/2015).
Ulteriori indicazioni sul test
- Per ricevere il messaggio non è necessario scaricare un’app.
- Chi vorrà, potrà compilare un questionario disponibile al link: https://www.it-alert.it/it/sperimentazione/
- IT-alert non comporta nessuna compromissione dei livelli di privacy. Il sistema è unidirezionale e non consente di ricevere feedback dal ricevente il messaggio.
- La trasmissione via cellulare è gratuita e anonima: non è necessario registrarsi e il proprio numero rimane sconosciuto.
- Per maggiori informazioni consultare la sezione FAQ del sito nazionale: https://www.it-alert.it/it/faq/