La vitamina D ed il cancro: qual è la correlazione?

È stato dimostrato che assumere vitamina D riduce il rischio di cancro fino al 38%, nei soggetti con un indice di massa corporea (BMI) nella norma

Per molti anni i ricercatori hanno tentato di trovare il filo connettore tra il cancro e la vitamina D. Studi epidemiologici hanno dimostrato che le persone che vivono più vicine all’equatore, dove l’esposizione ai raggi solari è maggiore e il corpo produce più vitamina D, hanno una minore incidenza di morte per certe forme di cancro. Inoltre, studiando le cellule cancerose, quelle trattate in laboratorio con vitamina D andavano incontro a una progressione più lenta.

Ora, in questo nuovo studio condotto dalla VITAL, è stato dimostrato che assumere vitamina D riduce il rischio di cancro fino al 38%, nei soggetti con un indice di massa corporea (BMI) nella norma. Questo suggerisce che anche il peso contribuisce ad aumentare il rischio di contrarre il cancro in soggetti affetti da obesità.

“Le nostre ricerche hanno portato alla conclusione che la vitamina D riduce il rischio di contrarre forme di cancro aggressive” ha detto la dottoressa Paulette Chandler, primario e fisico del reparto di epidemiologia al Brigham’s Division of Preventive Medicine. “La Vitamina D è facilmente reperibile e ha un basso costo. Potrebbe essere un prezioso apporto nella lotta contro il cancro”.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.