Ebbene sì, l’acqua fa dimagire, se bevuta nelle ore giuste. Ecco quindi come organizzare la tua “agenda”, anche combinandola in base all’attività fisica e alla tua routine quotidiana. L’acqua è un potente alleato contro i gonfiori, e grazie ad essa è possibile rimuovere le tossine accumulate nell’intestino.
Quanto bere l’acqua per dimagrire?
Intanto, l’acqua andrebbe bevuta al mattino a digiuno, per potenziare al massimo le sue proprietà dimagranti. Un popolo che da sempre ha questa usanza è quello dei giapponesi, che sono il popolo che ha il tasso più basso di obesità. L’acqua al mattino è come una vera e propria “doccia intestinale” purificante, perchè elimina i residui ed evita le fermentazioni che causano gonfiore.
Dopo avere bevuto la nostra acqua al mattino, prima di sederci a tavola per il pranzo, sarebbe buona abitudine bere 500 ml d’acqua, ovvero due bicchieri e mezzo mezz’ora prima.
Anche a cena va ripetuta la stessa cosa. Questo è il trucco più efficace per perdere peso, come ha dimostrato una ricerca dell’Università americana della Virginia: bere acqua prima dei pasti ci sazia e ci fa mangiare di meno.
Anche il pomeriggio, per evitare pasti fuori orario ed i morsi della fame, un bicchiere di acqua è l’ideale.
Infine, l’ultimo bicchiere d’acqua per dimagrire (ad esempio sotto forma di tisana) dovresti berlo circa un’ora prima di andare a dormire: garantiremo così al corpo l’idratazione necessaria per sostenere il metabolismo notturno, che si occupa di eliminare e smaltire le tossine ed i grassi.
Se però fai attività fisica, è ovvio che bisogna bere almeno un paio di bicchieri prima di farla, specialmente nei mesi caldi.