L’Istat ha pubblicato il suo rapporto riguardante la violenza sule donne. Secondo l’indagine, aggiornata lo corso giugno e riferito al 2014, circa 6 milioni e 788mila donne hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne fanno parte della fascia d’età tra i 16 e i 70 anni. Praticamente una donna su tre. Il 20,2% ha subito violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% è stata soggetta a forme più gravi di abusi come stupri (dove sono stati registrati 652mila casi) e tentati stupri (746mila). A rendersi responsabili delle molestie sono nella maggior parte dei casi (76,8%) degli sconosciuti, mentre il 62,7% degli stupri è commesso da un partner attuale o precedente. Il 10,6% delle donne ha subìto violenze sessuali prima dei 16 anni. Aumenta la percentuale dei bambini che hanno assistito ad episodi di violenza sulla propria madre (dal 60,3% del 2006 al 65,2% del 2014). Tuttavia l’Istat registra un calo delle violenze fisiche e sessuali subite dalle donne. Infatti, secondo l’istituto di Statistica, le violenze fisiche o sessuali sono passate dal 13,3% all’11,3% negli ultimi 5 anni. Questo calo può dipendere dal fatto che le donne abbiano acquisito una maggiore consapevolezza, in modo da riuscire a prevenire casi di violenza e ad uscire a da relazioni rischiose. Intanto in India, il tribunale dello stato orientale dell’Orissa ha condannato a morte cinque persone colpevoli di aver violentato e ucciso una ragazza di 13 anni. Questa sentenza viene dopo la promulgazione da parte dello stato indiano della nuova legge antistupri approvata dopo i numerosi casi di violenze contro le donne.
Per l’Istat una donna su tre subisce violenza
