Oggi è tra gli attori più apprezzati del panorama televisivo e anche cinematografico, artista eclettico e versatile e anche bellissimo: stiamo parlando di Luca Argentero. Il doc più famoso della tv negli ultimi anni ha vestito panni diversi dimostrando d’essere talentuoso, ma anche molto umile.
Non ha mai approfittato della sua bellezza per imporsi anche se sa che per lui è stata un vantaggio: “E so benissimo che il fatto di essere bello ha aiutato, eccome.” Non tutti sanno che Luca ha esordito in tv al Grande Fratello, nella terza edizione del reality andata in onda nel 2003. Per l’attore fu un trampolino di lancio anche se in quei momenti non aveva ancora ben chiaro cosa volesse fare. Luca non ha un ricordo nitido di quell’esperienza e oggi ammette chiaramente d’averlo fatto per soldi:
“Ma lo sa che quella è una parentesi che quasi non ricordo nemmeno io? Sono passati tanti anni, lo feci per soldi. Calcolai che se avessi vinto la cifra in palio avrei potuto riposarmi un poco e decidere che cosa fare del mio futuro, visto che mi ero appena laureato. Anche adesso faccio calcoli” Ha dichiarato in un’interessante intervista rilasciata al Corriere della sera.
L’attore ha poi spiegato perchè ha deciso di scrivere un libro: “Ho scritto il libro perché mi piacerebbe lavorare intensamente ancora per qualche anno, guadagnare abbastanza per vivere bene e far vivere bene la mia famiglia e poi vorrei andare in pensione a 55 anni. Viaggiare con mia moglie, riposarmi, leggere e scrivere libri e sceneggiature. Ogni tanto, poi, fare un film che mi piace ma solo per il gusto di farlo. Non ha senso andare in pensione tardi.“
Luca Argentero: “La fortuna ha un grande peso”
Il Grande Fratello è stata per Luca Argentero un’occasione per fare qualche soldo, all’epoca era poco più che ventenne e studiava all’università. Poi le cose hanno preso un verso inaspettato e sono arrivati i primi lavori sul set. Oggi l’interprete di Doc-nelle tue mani è consapevole che la fortuna ha un ruolo predominante nella vita:
“Se lo chiede a me, non posso che rispondere che la fortuna ha un grande peso. Io sono stato e sono un uomo fortunatissimo. Ho recitato in film diretti da registi come Ozpetek, Comencini o Placido senza aver mai studiato recitazione per un solo giorno della mia vita. Ho lavorato in serie di successo come Carabinieri e Doc avendo il privilegio di stare accanto a grandi attori e grandi attrici. Però sono una persona consapevole, me lo riconosco. Mi osservo, mi critico, mi analizzo.”