Si è conclusa ieri notte la riunione con i capi delegazione a Palazzo Chigi. Tanti gli elementi discussi e tante le divergenze incontrate. In ballo anche il divieto di spostamento tra regioni, che per ora però sembra non aver trovato i consensi. Vediamo insieme le nuove disposizioni che verranno comunicate ufficialmente entro oggi.
CHIUSURA LOCALI ALLE 18
“A decorrere dal 26 ottobre 2020, le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) sono sospese la domenica e i giorni festivi; negli altri giorni sono consentite dalle ore 5 alle ore 18“. Dopo le 18 è anche vietato il consumo di bevande ed alcolici in luoghi pubblici o aperti al pubblico, consentita la sola consegna a domicilio o l’asporto, sempre nel rispetto delle norme igienico sanitarie.
DIDATTICA A DISTANZA PER SCUOLE DI SECONDO GRADO
Materne, elementari e medie restano in presenza. Quanto alle scuole di secondo grado, invece, si dà il via alla didattica al 75%.
STOP ANCHE A CINEMA, TEATRI, CASINÒ
“Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto“.
PIAZZE E LUOGHI DI ASSEMBRAMENTO
“Delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21.00, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.“