È stato pubblicato uno studio condotto su animali sul The Journal of Physiology. Questo studio spiega la funzione importante degli astrociti, delle cellule celebrali che supportano i neuroni e controllano i segnali tra cervello e intestino. Sono loro quindi a regolare il consumo di cibo. Quando una dieta è troppo ricca di grassi, cosa che succede quando ad esempio si consumano molto alimenti spazzatura, gli astrociti inducono a scegliere il pasto successivo con gli stessi alimenti e potenzialmente gli stessi nutrienti e quantità di grassi.
Cosa succede se si assumono tutti i giorni cibi ricchi di grassi?
Con precisione, è stata registrata la dipendenza che crea il consumo di cibo ricco di grassi in più giorni. Si attivano, anche senza volerlo, delle vere e proprie dipendenze alimentari. Sui topi è stato registrato che l’assunzione per dieci o quattordici giorni di cibi ricchi di grassi rende gli astrociti insensibili al senso di sazietà indotto dai grassi. La loro funzione nell’alimentazione è importantissima, serve a creare le riserve energetiche utili quando il nostro corpo è sotto sforzo o in condizioni di stress o resistenza. Se questi grassi però non vengono smaltiti oppure diventano eccessivi nella dieta, succede che il corpo tende ad ingrandirsi, ad appesantirsi, creando i famosi riccioletti di grasso.
Una nuova regola quando si fa la spesa: meglio scegliere alimenti genuini
Queste informazioni devono indurre ad una nuova abitudine di acquisto e scelta degli alimenti. Gli esperti infatti spingono a leggere meglio le etichette e cercare prodotti alimentari ricchi di elementi sazianti ma nutrienti, in più con chiare indicazioni sulla distribuzione di grassi, proteine e carboidrati. Per essere più drastici, meglio acquistare prodotti puri e freschi piuttosto che confezionati, meglio frutta, verdura, carne senza preparazione o confezionamento industriale. Questo perché, per aumentare il sapore e il senso di benessere si mettono tanti ingredienti ed è proprio la quantità di questi ingredienti ad aumentare spesso la quantità di grassi.
Attenzione anche agli zuccheri: bere un succo di frutta è come mangiare
Attenzione anche ai liquidi, l’acqua è importante ma le bevande di frutta zuccherine, ad esempio le spremute, si devono consumare o durante gli snack o comunque con moderazione. Infatti, non solo sono poco sazianti e introducono una quantità di zuccheri pericolosa per la linea, durante i pasti rappresentano un qualcosa di più che mangiano anche se è liquido e lo assumiamo bevendo.