OMS, due sciroppi per la tosse pericolosi per la salute

Gli sciroppi Ambronol e Dok-1 Max conterrebbero quantità eccessive di Glicole

Mentre in tutta Europa cresce “l’ansia da farmaco” per i medicinali che non si trovano, l’avviso lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità desta non poca preoccupazione. L’OMS ha comunicato in un suo “alert” che due prodotti dell’azienda indiana Marion Biotech sarebbero pericolosi per la salute dell’uomo.

I farmaci finiti nel mirino della massima autorità sanitaria al mondo sono due sciroppi per la tosse, raffreddore e influenza. Sono stati identificati in Uzbekistan e tolti dal commercio, ma potrebbero essere arrivati già in Europa tramite alcuni canali privati.

Nella prima comunicazione dell’anno, pubblicata sul sito istituzionale dell’OMS, i farmaci sono definiti “scadenti”. Si tratta dello sciroppo Ambronol e il Dok-1 Max. Entrambi i prodotti, stanti le analisi di laboratorio, conterrebbero “quantità inaccettabili di glicole dietilenico o glicole etilenico, come contaminanti”.

Il Glicole è tossico per l’essere umano e può comportare gravi rischi per la salute, soprattutto per i bambini. Tra i vari effetti le molecole possono provocare dolore addominale, vomito, diarrea, mal di testa, e danno renale acuto.

L’azienda indiana che produce il farmaco è la seconda industria del settore indagata dall’OMS da ottobre 2022. La prima è stata la Maiden Pharmaceuticals, che aveva posto in commercio medicinali contro tosse e raffreddore responsabili della morte di 66 bambini in Gambia.

L’OMS invita le autorità di tutti i paesi ad aumentare la vigilanza per controllare l’eventuale distribuzione del farmaco in commercio.