Secondo l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) entro il 2050 la miopia interesserà il 50% della popolazione in tutto il mondo.
Oms: cosa dicono le ricerche?
La miopia è il difetto visivo più diffuso al mondo. Molti ne soffrono e solo in Italia sono circa 15 milioni le persone affette da questa patologia.
L’aumento può essere attribuito a vari fattori, come la predisposizione genetica e l’influenza dell’ambiente circostante. Gli stili di vita ai quali ci stiamo abituando, che comprendono l’utilizzo continuo di dispositivi elettronici e la vita al chiuso, hanno un ruolo significativo nello sviluppo e nella progressione di questo difetto della vista.
Un difetto che può essere corretto nella maggior parte dei casi con le lenti e la tecnologia del laser. Due rimedi ai quali se ne aggiunge un terzo: le lenti intraoculari, realizzate in un materiale morbido, sottile e pieghevole, posizionate tra il cristallino e la pupilla dell’occhio con un breve intervento.
Le lenti intraoculari
L’intervento dura solo pochi minuti in anestesia locale e ci permette di riacquistare una vista tra i nove e i dodici decimi. l materiali delle lenti riducono al minimo il rischio di infiammazioni e il periodo di recupero dopo l’intervento è breve.
I pazienti possono tornare rapidamente alle attività quotidiane con un’eccellente qualità visiva che resta stabile nel tempo.