La panna cotta – tipica della tradizione culinaria piemontese – è un delizioso dolce al cucchiaio che, nella sua versione tradizionale, apporta un quantitativo di calorie e grassi piuttosto elevato.
Ma – benché non possa trasformarsi in un dessert realmente dietetico – la panna cotta può essere resa decisamente più leggera. Come? Sostituendo la panna con dello yogurt, a cui sarà abbinato latte scremato o parzialmente scremato.
Vediamo insieme quali sono gli ingredienti necessari e quale procedimento occorre seguire per preparare una panna cotta allo yogurt semplicemente squisita.
Panna cotta allo yogurt, un fresco dessert
Gli ingredienti (per 4 persone)
- 250 g di yogurt greco con 0% di grassi
- 250 ml di latte scremato o parzialmente scremato
- 40 g di zucchero semolato
- 2 fogli di colla di pesce
- 1 baccello di vaniglia
Il procedimento per la panna cotta
Mettete i fogli di colla di pesce in una ciotola riempita di acqua fredda e lasciateli in ammollo per circa 10 minuti, così che si ammorbidiscano.
Nel frattempo, prendete una piccola casseruola e mettete a scaldare il latte insieme allo zucchero.
Quando il composto è vicino al bollore, incidete – nel senso della lunghezza – il baccello di vaniglia, estraetene i semini neri e unite questi ultimi al latte e allo zucchero.
Scolate dall’acqua la colla di pesce e strizzatela bene. Quindi, unite anch’essa agli altri ingredienti che avete messo nella casseruola e mescolate il tutto fin quando i fogli di gelatina non si saranno sciolti.
In ultimo, aggiungete lo yogurt greco e mescolate nuovamente, in modo che anche questo ingrediente si amalgami al resto del composto. Fatto ciò, potete togliere il pentolino dal fuoco.
Filtrate il composto con un colino a maglie strette (per trattenere eventuali grumi formatisi) e distribuitelo – ancora caldo – in quattro coppette o bicchieri.
Lasciate intiepidire la panna cotta a temperatura ambiente e, poi, fatela raffreddare in frigorifero per 5-6 ore.
Quindi, è il momento di guarnire la vostra panna cotta allo yogurt con una coulis di frutta o, ancora meglio, con dell’ottima frutta fresca.
Ed ora…cosa aspettate a gustarla?