Pesce nel menù di Natale? Sì, ma surgelato

Salva il budget. In più “è un prodotto sicuro e salutare”.

Il pesce la farà da padrone anche quest’anno, sulle tavole di Natale degli italiani. Ma, probabilmente, molto sarà surgelato. L’inflazione, il caro bollette, il carburante sempre in salita sono dei reali problemi ma almeno 8 italiani su 10 non intendono rinunciare alle tradizioni della tavola natalizia.

E, quindi, l’immancabile pesce potrebbe essere, in molti piatti, quello surgelato. La notizia arriva dall’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (Ilas, ndr), che ha lanciato il menù di magro per la cena della vigilia, lavorando a quattro mani con la blogger MammaGy, al secolo Germana Brusca.

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Il menù di Natale con il pesce surgelato

Si comincia, ovviamente, dall’antipasto, a base di crocchette di merluzzo panate e prezzemolo; per il primo, ravioli ripieni di pesce alla salsa di zafferano ed aneto e, infine, per secondo, salmone in crosta di pistacchi e patate.

Ed è sempre Ilas a sottolineare che il consumo di pesce surgelato, nelle cucine degli italiani, marca un trend in crescita, con un aumento, solo nel 2022, del 2% arrivando a ben 113.300 tonnellate.

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“Sono prodotti che si sono fatti apprezzare dai consumatori – ha commentato Giorgio Donegani, presidente di IIas –  perché sicuri, salutari, nutrienti e sempre disponibili, grazie ai loro vantaggi dalle certificazioni sulla provenienza delle materie prime a garanzia anche dell’ecocompatibilità della pesca alla completezza informativa assicurata in etichetta, fino alla facilità di preparazione”.