Punture di zanzara: quali repellenti scegliere e quali funzionano

Lozioni naturali, a base chimica, quali spray scegliere? Ecco come prepararci per affrontare le punture di zanzara

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Con l’arrivo della bella stagione iniziano ad arrivare le prime zanzare e con esse le punture. Soprattutto di notte ci infastidiscono non poco provocando prurito e ponfi rossi. Oggi scopriamo quali sono i migliori repellenti contro le zanzare e quali funzionano davvero, ecco i pro e i contro delle lozioni da spruzzare sulla pelle.

Soluzioni repellenti naturali

Le lozioni spray sono un rimedio naturale perchè sfruttano le proprietà repellenti degli oli essenziali estratti da alcune piante come la citronella il geranio, la lavanda, il timo, l’eucalipto tutte sostanze che non sopportano e infastidiscono le zanzare tenendole lontane dal nostro corpo e quindi evitare di pungerci.

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Ma non sempre gli oli essenziali fanno bene, nelle persone dalla pelle sensibile possono causare eczema, dermatiti e un’esposizione prolungata può causare fotosensibilizzazione, cioè una maggiore sensibilità dell’epidermide al sole, con il rischio di eritema solare, scottature. Non vanno utilizzati in pieno sole ma di sera.

Nelle soluzioni spray va ricordato che l’effetto non dura troppo a lungo, l’applicazione va rinnovata ogni due o tre ore questo perchè le essenze si disperdono nell’aria. Si consiglia di applicarlo lontano dal viso e solo sulle zone scoperte dai vestiti braccia, gambe, caviglie ed è sufficiente nebulizzarli 3 volte al giorno per una copertura totale.

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Soluzioni a base chimica

Due soluzioni repellenti chimici efficaci più usati in commercio sono  il Deet (dietiltoluamide) e l’icaridina. Due lozioni spray da cospargere sulla pelle e che sono efficaci come gli oli essenziali ma preferibili da chi non sopporta l’odore forte delle lozioni sulla pelle. Gli odori sono quasi inesistenti sulla nostra pelle ma non per le zanzare che percepiscono il profumo come sgradevole.

A differenza degli oli essenziali, il Deet e l’icaridina, non contenendo composti volatili, persistono più a lungo sulla pelle e offrono uno scudo protettivo di lunga durata, fino a sei ore. Occorre rinnovare l’applicazione evitando il viso naturalmente. Ma come anticipato anche gli spray a base chimica non solo gli oli possono causare irritazioni, bisogna usarli con cautela. Le lozioni ad alte concentrazioni di principio attivo (fino al 34 per cento per il Deet e fino al 20 per cento per l’icaridina) possono causare infiammazione delle prime vie aeree, soprattutto delle mucose nasali e faringee perchè vengono inalati. Quindi si consiglia di acquistare marchi di qualità e non utilizzarli più di 3 volte al giorno seguendo il foglietto di istruzioni.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura