È intervenuta telefonicamente a Mattino Cinque per commentare, ancora una volta, la decisione di Mario Balotelli di riconoscere Pia, il frutto del loro grande amore (?).
Parliamo, ovviamente, di Raffaella Fico, ex gieffina ed ex fidanzata del calciatore. La telenovela che ha appassionato il mondo intero, più delle vicende di Ridge e Brooke o dei novelli Pepa e Tristan, e che sembrava essere arrivata ad una conlusione o quantomeno ad un finale di stagione, si riaccende -ahi noi- con un colpo di scena.
Ecco cosa ha risposto stamattina a chi l’accusava di aver speculato sulla vicenda: “Mai nessuno, nemmeno io, credo abbia speculato su questa storia. Ho solo voluto far valere i diritti di mia figlia e tutelarla. Per lei volevo un papà, alla fine Mario ha preso coscienza. Mi auguro che metta in pratica quello che ha detto, sono sicura che lo farà. “
Hai ragione Raffa, in realtà sappiamo tutti che stai coprendo Pia. È lei che a tutti i costi, ti ha pregata di spiattellarla in prima pagina. ‘Grazie mamma, guarda quanto sono figa in questa copertina di Chi, appana nata’ – ti avrà sicuramente detto-. Cuore di mamma!
La showgirl è stata poi chiamata a chiarire le sue recenti dichiarazioni al settimanale Diva e Donna: “Voglio solo che Pia possa vivere come la figlia di un calciatore: crescendo si renderà conto di chi è Mario Balotelli e non deve subire complessi di inferiorità nei confronti di altri figli di calciatori.”
Ed ecco cosa ha ben pensato di rispondere: “Un figlio di calciatore viaggia in prima classe in treno. Non vorrei mai che un giorno mia figlia mi dicesse ‘Come mai noi viaggiamo in seconda e non in prima se mio papà fa il calciatore?’
Pia, dicci la verità. Vuoi vendicarti di papà Balo perché non ti ha riconosciuta nell’immediatezza, nonostante la clamorosa somiglianza. Prova a capirlo, non si sa mai nella vita. Brooke è incinta a 76 anni, tu potresti tranquillamente essere figlia di un unicorno. Però dai, non costringere la mamma a dire queste cose, i soldi non sono tutto. Sebbene viaggiare in seconda classe possa apparire ai tuoi occhi umiliante, sappi che potrebbe esserci di peggio.
Pensa, potresti avere una madre che non sa tacere.