Il reddito di infanzia è un nuovo aiuto per le famiglie pensato dal Governo Meloni concentrato a introdurre misure volte ad aiutare la natalità e le famiglie. Il reddito di infanzia potrebbe essere inserito nella Legge di Bilancio 2024, in questo articolo delineiamo alcuni dettagli tecnici importanti.
Reddito di infanzia, che cos’è
Il reddito di infanzia sarà un contributo economico del valore di 400 euro mensili per 12 mesi. Sarà erogato nei i primi sei anni di vita di ogni figlio minore a carico. Questo contributo è destinato alle coppie con un reddito fino a 90.000 euro annui. La misura sarà inserita nel pacchetto famiglia della Manovra 2024 con il nome di reddito o assegno di infanzia. questa misura è stata proposta da Tommaso Foti di Fratelli d’Italia.
Beneficiari e domanda
Il reddito di infanzia spetta alle famiglie con reddito annuo fino a 90.000 euro, coppie che hanno figli fino a sei anni, ad ogni bambino spetta un assegno d’infanzia per il primi sei anni di vita.
In questo momento, molte famiglie stanno ricevendo come aiuto economico l’assegno figlio unico. Il Reddito di infanzia è una misura nuova colta alla rimodulazione delle prestazioni in vigore.
Al momento non si hanno informazioni ufficiali dall’Inps sui criteri e la procedura per l’assegnazione, bisognerà attendere la manovra che introdurrà effettivamente questo nuovo aiuto. L’ok definitivo potrebbe arrivare il 1 gennaio 2024.
Durata del beneficio e testo ufficiale
Altre informazioni spiegano che i 400 euro saranno erogati per 12 mesi e comunque è una misura destinata ai figli fino ai sei anni. Viene maggiorato per figli con disabilità riconosciuta, nuclei famigliari con un figlio solo. Non si hanno informazioni sulla ripetibilità durante i sei anni di vita di ogni bambino. Di seguito, ecco il comma ufficiale che introduce il reddito di infanzia: link
