Con l’aiuto di ben centoquattro studenti di medicina, i ricercatori della Masaryk University, in Repubblica Ceca, hanno dimostrato l’efficacia della respirazione bocca a bocca, eseguita con la mascherina FFP2. Questo è il risultato dello studio presentato al meeting annuale della società europea di anestesiologia e terapia intensiva.
L’obiettivo dei ricercatori sopracitati, è stato quello di dimostrare la riduzione del contagio, eseguendo la manovra di respirazione senza dover obbligatoriamente rimuovere la mascherina protettiva FFP2.
Centoquattro studenti sono stati i protagonisti di questa sperimentazione. Difatti, è stato chiesto loro di eseguire la ventilazione, per ben due minuti, su tre manichini, per assicurarsi un risultato accertato.
Sono stati utilizzati, per ciascuno studente, due manichini adulti ed un manichino bambino. Più del 90% dei respiri immessi nel manichino, sono risultati efficaci.
La respirazione effettuata dagli studenti, ha portato il torace dei manichini a sollevarsi, compiendo nel modo giusto la manovra di respirazione.
È stata utilizzata anche un’app, dagli stessi ricercatori, per misurare il volume di di aria respirata dai manichini.
I ricercatori della Masaryk University, con l’aiuto dei suoi studenti, hanno dimostrato la riduzione del contagio, ma anche l’efficacia della manovra, senza dover rinunciare alla protezione assicurata dalle mascherine FFP2