La Respirazione
La respirazione è una delle principali funzioni del nostro organismo.
Essa dipende dal riempimento e dallo svuotamento dei polmoni.
Tramite la respirazione e quindi l’apparato respiratorio si verifica il processo di ematosi con il quale il sangue si “riempie” di ossigeno e rilascia anidride carbonica.
La respirazione è un’attività semi automatica.
Di solito, in condizioni normali, avviene senza un intervento cosciente anche se è possibile intervenire con un’azione consapevole e volontaria per modificarne le caratteristiche.
Possiamo infatti variarne la profondità, il ritmo e addirittura si può sospendere l’attività respiratoria per periodi più o meno brevi (apnea).
Respirare coinvolge e condiziona la postura dell’intero corpo influenzandone l’equilibrio e il benessere.
Aspetti fisiologici della respirazione
generalmente per respirazione intendiamo un ciclico ripetersi delle due fasi del respiro:
Inspirazione (aria entra) ed espirazione (aria esce).
I processi che assicurano il giusto apporto di ossigeno alle cellule sono:
- L’entrata dell’aria carica di ossigeno.
L’aria entra negli alveoli e diffonde ossigeno ai vasi sanguigni circostanti. - Passando attraverso le vene polmonari il sangue ossigenato entra nella parte sinistra del cuore.
- Il sangue passa attraverso l’aorta e viene pompato ai tessuti.
- L’ossigeno all’interno del sangue viene trasportato dai globuli rossi verso i tessuti e gli organi da rifornire di energia.
Quando, grazie ai capillari, l’ossigeno arriva a destinazione lascia l’ossigeno e raccoglie le sostanze di scarto sotto forma di acqua ed anidride carbonica.
l’anidride carbonica viene riportata al cuore, da li torna nei polmoni per essere poi espulsa con l’espirazione.
I muscoli della respirazione
I principali muscoli respiratori sono usati nella fase d’inspirazione vengono chiamati muscoli inspiratori.
Tra i principali ricordiamo:
- Il diaframma
- I muscoli intercostali esterni
- la muscolatura vertebrale
- I muscoli sternocleidomastoidei.
La respirazione e i suoi numeri
Quando parliamo di quantità di aria immessa nei polmoni parliamo di norma di 500cm cubici, questo valore può però aumentare se si esegue un’inspirazione forzata arrivando fino a valori di 2000-3000cm cubici.
Un soggetto in buona salute, a riposo effettua in media dai 13 ai 17 atti respiratori. Nella donna sono di poco inferiori mentre nel neonato possono anche arrivare a 60-70 al minuto.
Quando il corpo è sotto sforzo, richiedendo quindi più ossigeno, anche gli atti respiratori aumentano.
Durante una seduta di Rebirthing con la respirazione consapevole si può arrivare ad effettuare anche 20-30 atti respiratori al minuto.
Il ritmo della respirazione avviene in maniera naturale grazie al centro respiratorio che si trova nella sostanza reticolare del tronco encefalico.
Emozioni e respiro.
Quando proviamo un emozione(paura, gioia, ansia) questa ha effetti sul nostro organismo.
Tanti disturbi della respirazione sono collegati a schemi inconsci di repressione emotivo emozionale.
Questo è riconducibile alle nostra respirazione, sin da quando veniamo al mondo.
Concludendo possiamo dire che tutto quello che viviamo condiziona il nostro modo di respirare.