L’ Agenzia delle entrate-Riscossione ha messo a disposizione degli utenti il modulo per la domanda di adesione al Saldo e stralcio. Basta andare sul sito dell’ente!
Cos’è il saldo e stralcio?
La legge di bilancio n.145/2018 ha introdotto solo per le persone fisiche, in situazione di difficoltà di poter regolare i propri conti con il fisco. Il cosiddetto “Saldo e stralcio” è una riduzione delle somme dovute e per alcune tipologie di debiti che vanno dal 2000 al 2017. In particolare, le persone che hanno un ISEE inferiore a 20.000 euro possono estinguere i loro debiti in forma agevolata. L’agevolazione è una vera e propria riduzione così riassumibile:
- 16% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con ISEE fino a 8.500 euro;
- 20% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con ISEE da 8.500,01 a 12.500 euro;
- 35% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con ISEE da 12.500,01 a 20.000 euro.
Come ben chiaro si stratta di riferiti a carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. A tali somme vanno aggiunte le spese relative a procedure esecutive diritti di notifica.
Quali sono i debiti estinguibili?
Come detto possono aderire al “saldo e stralcio” solo alcune classi di debito e sono:
- di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività previste dall’articolo 36-bis del D.P.R. 600/1973 e dall’articolo 54-bis del D.P.R. 633/1972, a titolo di tributi e relativi interessi e sanzioni, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento;
- dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento.
Come funziona il procedimento?
La domanda di adesione al “saldo e stralcio” deve essere presentata entro il 30 aprile 2019.
- tramite pec alla direzione regionale dell’agenzia delle entrate, unitamente al modello SA-ST online e l’attestazione della situazione di grave e comprovata difficoltà;
- tramite sportello consegnando il modulo
I dati saranno comunque verificati dall’Agenzia delle entrate e dall’INPS. Entro il 31 ottobre 2019 l’Agenzia delle entrate manderà al contribuente una comunicazione contenente l’esito del procedimento. Il contribuente riceverà anche i bollettini di pagamento con le relative rate, importi e date di scadenza. Il debito sarà estinto in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2019, oppure in 5 rate.
In assenza dei requisiti, la domanda di adesione verrà comunque considerata in modo automatico per l’accesso alla rottamazione.