I bambini hanno una risposta immunitaria più debole al virus, ed è per questo che svilupperebbero la malattia in forma meno grave.
Questo perché gli adulti producono anticorpi in una quantità molto più elevata, e sarebbe per questo che la malattia si aggraverebbe fino a portare l’organismo al collasso. Producendo infatti quantità di anticorpi più elevata gli adulti andrebbero verso quello che è chiamato “overdrive”.
L’overdrive, che è un termine preso in prestito dall’informatica, in sostanza, sarebbe una mancanza di freni nelle riposte dell’organismo, che comporterebbe un “blocco del sistema”.
I bambini, dunque, producendo una risposta immunitaria più debole, finiscono perciò per esser risparmiati da alcuni dei peggiori esiti associati alla malattia.
Negli adulti, insomma, una risposta eccessiva di anticorpi comporterebbe un attacco non solo al virus ma anche alle cellule buone del proprio organismo, cosa che in pochi giorni porterebbe dunque al tracollo.
Per informazioni più approfondite potete consultare il seguente link: https://www.nature.com/articles/s41590-020-00826-9