Silvia e Piersilvio

Silvia Toffanin e Pier Silvio Berlusconi: ancora un no alle nozze

Silvia Toffanin e Pier Silvio Berlusconi sono una delle coppie maggiormente consolidate dello star system. Insieme da moltissimi anni, hanno due figli e vivono in una bellissima residenza a Portofino: una favola perfetta a cui manca solo d’essere battezzata davanti all’altare.

I due vip, famosi entrambi per ragioni diverse, non hanno nessuna intenzione di convolare a nozze, sembra infatti che la conduttrice di Verissimo non condivida l’idea d’ufficializzare formalmente il suo rapporto. In passato la Toffanin ha più volte dichiarato di non aver bisogno del matrimonio per vincolare l’amore per l’imprenditore. Dall’altra parte Piersilvio non le ha mai fatto una richiesta ufficiale, ma secondo alcuni rumors è pronto a dire si. Recentemente si è tornato a parlare proprio della possibilità che la coppia nelle prossime settimane si sposi.

A insinuare il gossip il sindaco di Portofino che in una recente dichiarazione ha rivelato la sua stima per la coppia di vip: “Sarebbe un onore poter celebrare le loro nozze. Può darsi che decidano di sposarsi nella chiesetta di San Sebastiano e di fare la festa nella nuova proprietà”. Le parole del primo cittadino della città ligure hanno avuto un eco mediatico non indifferente e hanno posto la conduttrice di Verissimo e il dirigente Mediaset al centro del gossip, che sarebbe entusiasta di vedere la coppia unita in matrimonio.

Silvia Toffanin e Piersilvio Berlusconi sposi? Smentita immediata

A quanto pare Silvia Toffanin e Pier Silvio Berlusconi non hanno nessuna intenzione di convolare a nozze, almeno per il momento. La coppia è serena e felice anche senza una certificazione legale, e si impegna molto per proteggere i figli.

Un insider vicino ai due vip ha riferito a FQ Magazine che la Toffanin e l’AD di Mediaset non hanno in programma nessun matrimonio: “Fonti vicine alla coppia smentiscono a Fq Magazine che i due stiano progettando di sposarsi“.

Ricette friggitrice ad aria - Lorita Russo

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *