I ricercatori del Cancer Center dell’Università della Virginia hanno scoperto un gene responsabile della diffusione del cosiddetto cancro al seno “triplo negativo”, consistente in un processo chiamato metastasi, e hanno sviluppato un potenziale modo per fermarlo.
Il carcinoma mammario triplo negativo è una delle più aggressive forme di cancro al seno, e causa 40.000 decessi ogni anno negli Stati Uniti. La maggior parte di questi decessi è causata dalla resistenza alla chemioterapia e dal successivo sopraggiungere di metastasi aggressive. Quindi i ricercatori UVA si sono chiesti: cosa causa la metastasi di un tumore primario? Questa è una domanda importante nella biologia del cancro, considerato i pazienti con tumori metastatici hanno il più alto tasso di mortalità.Sanchita Bhatnagar di UVA e il suo team hanno perciò scoperto che il gene TRIM37 del cancro al seno non solo provoca la diffusione del cancro, ma lo rende anche resistente alla chemioterapia.Dice la ricercatrice: “Nonostante la metastasi sia la ragione principale del fallimento delle terapie contro il cancro, rimane poco conosciuta. Non capiamo chiaramente cosa guida la crescita metastatica nei pazienti. In generale, diversi geni vengono alterati durante la tumorigenesi. Tuttavia, resta da affrontare se il targeting degli stessi geni impedirà la transizione metastatica”. La Bhatnagar ha anche studiato il ruolo di TRIM37 nelle disparità razziali nel cancro al seno triplo negativo. È stato riscontrato che l’incidenza della malattia è sproporzionatamente più alta nelle donne afroamericane rispetto ad altre razze, con un tasso di sopravvivenza a cinque anni nei pazienti afroamericani di solo il 14%, rispetto al 36% nelle donne non afroamericane.