Università: stanziati 262 milioni di euro con un fondo per alloggi condivisi e nuovi posti letto

Università italiane: arriva un fondo da 262 milioni di euro per migliorare l'accesso a alloggi condivisi e posti letto

Il Consiglio dei Ministri ha varato un decreto di accompagnamento alla manovra di bilancio, destinando quasi 262 milioni di euro a un Fondo statale per l’housing universitario.

L’obiettivo primario è sostenere gli studenti universitari e, al contempo, incrementare la disponibilità di alloggi e posti letto per coloro che provengono da fuori sede. Questa iniziativa diventa cruciale, considerando che solo il 4% degli studenti italiani può accedere a residenze universitarie, mentre in Germania, Francia e Regno Unito le percentuali superano di gran lunga tale cifra.

Risorse del Fondo per alloggi Universitari e posti letto

Il Fondo mette a disposizione una dotazione di oltre 96,5 milioni di euro per l’anno in corso, con ulteriori finanziamenti previsti per gli anni successivi. Questo supporto all’housing universitario sarà implementato attraverso l’acquisizione di diritti di proprietà, accordi di locazione a lungo termine e il rinnovo di contratti di locazione esistenti, sia da parte di enti pubblici che privati.

Inoltre, il decreto fiscale per l’internazionalizzazione introduce uno sgravio fiscale del 50% per coloro che trasferiscono la residenza in Italia, mantenendo uno speciale regime fiscale al 90% per professori e ricercatori.

Progetto a sostegno degli alloggi studenteschi

Un precedente intervento di 300 milioni di euro, completato all’inizio del 2023, ha già permesso la creazione di 8.581 posti letto aggiuntivi, con 7.524 di essi già assegnati. Questi risultati includono sia le realizzazioni da parte di enti del Diritto allo Studio e atenei, con l’assegnazione tramite graduatorie regionali, che gli sforzi di altri soggetti a fini sociali.

Con i 660 milioni ulteriori a disposizione, l’obiettivo è raggiungere la creazione di 52.500 nuovi posti letto, coinvolgendo anche operatori privati per garantire un totale di 60.000 nuove disponibilità entro giugno 2026.

La commissione ministeriale pubblicherà la lista degli immobili utilizzabili, seguita da bandi ministeriali per autorizzare le operazioni e assegnare il co-finanziamento previsto, contribuendo al diritto allo studio e al miglioramento delle condizioni abitative degli studenti universitari.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter