Per Walter Ricciardi l’ipotesi del lockdown non è da ritenersi scongiurata: si dovrà valutare attentamente la curva epidemica prima di prendere decisioni in merito. A SkyTg 24, Ricciardi ha detto: “Il lockdown non è scongiurato perché dobbiamo valutare gli effetti. Quello che sta succedendo è che in alcune regioni la situazione sta peggiorando, in altre è stabile. Quindi dobbiamo invertire: nelle regioni che stanno peggiorando dobbiamo arrestare il peggioramento, nelle regioni che sono stabili dobbiamo invertire la curva e farla diminuire. Soltanto quando saremo certi che questo avviene, allora potremo trarne delle conclusioni”.
La curva dei contagi effettivamente sembra non arrestarsi, e ieri si sono superati i 600 morti. Sono numeri che in effetti fanno riflettere, e bisogna agire quanto prima.
Ricciardi ha assicurato che “tutti stiamo cercando di evitare il lockdown nazionale e di elaborare misure proporzionate alla circolazione del virus. Speriamo che stiamo andando nelle giusta direzione con le misure prese, speriamo di vedere presto i risultati”.
Ha poi parlato dl vaccino, e in proposito ha poi sottolineato che “non sarà la bacchetta magica, ma sarà un importante contributo. Le aziende che hanno fatto i proclami ci devono ancora mandare i dati ufficiali, ma siamo fiduciosi: arriveranno probabilmente nel 2021 uno o forse due vaccini e sarà un passo importantissimo. Proteggeremo prima il personale sanitario e poi, se i dati sono sicuri, proteggeremo le persone fragili ed eviteremo a tanti anziani di morire. Poi vaccineremo tutti quelli che si vogliono vaccinare. Ma con questo virus conviveremo ancora per molti anni, ma non significa che non potremo tornare a fare una vita normale se al vaccino affianchiamo il nostro comportamento saggio”.