Whatsapp per Windows: da oggi lo si può usare anche se si è offline

Il nuovo aggiornamento di Whatsapp permette da poche ore a chi è al pc di poter utilizzare l'applicazione anche se lo smartphone è offline

Una notizia che renderà certo felici gli appassionati di questa geniale applicazione, che ormai fa parte a tutti gli effetti della nostra vita quotidiana. Da oggi si potrà utilizzare Whatsapp sul pc anche se il nostro smartphone non è connesso. Questo grazie all’ultimo aggiornamento del software, che oltre a questa novità, ha portato anche altre migliorie al servizio generale.

Nata nel 2009 dall’idea di due ex dipendenti di Yahoo, in origine serviva solo a mostrare lo “status” delle persone, ma ben presto si è arricchita, dando la possibilità ai clienti di scambiare messaggi tra loro, quindi mandare file multimediali come video, audio e foto. Ovviamente il suo potenziale è stato subito chiaro a una “vecchia volpe” come Mark Zuckerberg, che nel 2014 si è affrettato a presentare un’offerta faraonica per acquisire la società: ben 19 miliardi di dollari.

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Oggi si stima che circa 1 miliardo di persone utilizzino la app ogni giorno per motivi personali e di lavoro, rendendola una delle più remunerative applicazioni in circolazione. A partire dal 2015 è stata data inoltre la possibilità agli utenti di utilizzarla tramite il pc, inizialmente escludendo iOS e iPhone, poi implementati successivamente.

Whatsapp per Windows: il nuovo aggiornamento permette di utilizzare la app anche offline

Questa novità arriva, come di consueto, dopo aver superato un periodo di test e oltre a prevedere di poter utilizzare la chat anche se il nostro smartphone non è connesso, ha implementato con alcune migliorie l’esperienza, rendendo più stabile e veloce il suo utilizzo. Un aggiornamento disponibile per tutti gli utilizzatori di Windows, che per poterne usufruire non dovranno far altro che scaricarlo dal Microsoft Store.

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Whatsapp si conferma la app di messaggistica più amata nel nostro Paese, con un picco di utilizzo a giugno di 35 milioni di persone. Stando a un recente studio, un italiano la utilizzerebbe circa 10 ore e 50 minuti al mese.