Si chiude un’era per le telecomunicazioni, il cercapersone va in pensione dopo tanti anni di onorata carriera. Negli anni ’90, infatti, tutti gli uomini d’affari avevano un cercapersone ed era veramente un periodo d’oro con migliaia di abbonamenti e migliaia di richieste.
Sembrava che la fortuna del cercapersone fosse destinata a durare per molti anni, però con i cambiamenti profondi avvenuti nel settore tecnologico e delle telecomunicazioni presto anche questo piccolo segna numeri di telefono è diventato un oggetto da museo. Sono ben pochi ormai che utilizzano il cercapersone e quindi si è deciso di mandarlo in pensione definitivamente.
La fine di un’era
Oggi l’azienda Telmessage, che è la responsabile del traffico di cercapersone in Giappone, ha appena 1.500 utenti nell’area metropolitana di Tokyo. Il crollo degli abbonamenti e quindi dei clienti è stato veramente fulmineo e non sembra arrestarsi; con le nuove tecnologie i telefoni sono sempre più efficaci e riescono a svolgere sempre più funzioni che fino a poco tempo fa erano praticamente impensabili. Del resto il settore delle telecomunicazioni è cambiato tantissimo e di certo ancora molto cambierà ancora in futuro.
Il presidente di Tokyo Telemessage ha detto che utilizzerà le frequenze rese disponibili per rafforzare il segnale della pubblica sicurezza in caso di disastri naturali.
Le telecomunicazioni del futuro
Ormai si punta tutto sulla nuovissima tecnologia chiamata 5G, che porta tutti apparecchi di casa o dell’ufficio ad interagire tra loro via Internet. E’ l’era dell’Internet delle cose, che ci sta portando pian piano in un mondo sempre più connesso e sempre più efficiente.
Fino a pochi anni fa tutto questo sembrava impossibile, adesso tutto sta diventando realtà. La tecnologia sta procedendo a passi da gigante verso il nuovo, verso il futuro, e tutti gli apparecchi che non si modernizzano spariscono. Internet delle cose e telecomunicazioni sono il futuro e chi lo sa che non arrivi presto anche il 6G….