Aeroporto Fiumicino nel caos, operatività voli ridotta al 60 per cento

Ancora forti disagi per tutti i viaggiatori che in queste ore sono diretti all’aeroporto di Fiumicino a Roma. Dalla mezzanotte di ieri, venerdì 12 giugno, i voli che atterrano e decollano dal Leonardo da Vinci sono ridotti a 60 per cento, quasi la metà se si considera la frequenza dei voli nello stesso periodo dell’anno scorso. Tale riduzione dell’operatività è stato deciso dall’Ente nazionale per l’aviazione civile come conseguenza del rogo del 7 maggio e del successivo sequestro del Molo D da parte della Procura di Civitavecchia e rientra nel piano graduale di dimagrimento dello scalo, arrivato come da programma al completamento alla mezzanotte di venerdì.

La riduzione dei voli a Fiumicino sarà comunque graduale e riguarderà soltanto fasce orarie critiche, quelle cioé con maggior flusso aereo. Tutti i collegamenti intercontinentali, gli internazionali così come i voli con le isole, sono stati per il momento garantiti. Le raccomandazioni sono però d’obbligo: a tutti coloro che devono partire si chiede di verificare ripetutamente lo stato del volo sui siti ufficiali delle rispettive compagnie aeree.

- Advertisement -

L’obiettivo resta sempre quello di ridurre al minimo i disagi per chi viaggia e per questo motivo l’aeroporto di Roma ha messo a disposizione dei passeggeri una task force: uomini e donne che sia ai terminal che ai desk sono di supporto ai viaggiatori dando informazioni sul luogo dell’imbarco e su eventuali cancellazioni. Inoltre, una squadra di addetti è operativa anche alla stazione ferroviaria di Roma Termini per accogliere e indirizzare i passeggeri quando arrivano allo scalo con il treno. Il tutto sperando che quanto prima Fiumicino possa ritornare alla sua piena operatività.