«Un filo invisibile collega chi è destinato a incontrarsi, al di là del tempo, dello spazio e delle circostanze».
Queste parole si leggono sul profilo facebook di Mikayla Stern-Ellis, una ragazza di 19 anni, iscritta alla Tulane University di New Orleans.
All’Università si stringono tante amicizie: alcune sono piccoli fuochi di paglia, ma altre sono destinate a perdurare nel tempo.
In alcuni legami vi sono delle tali affinità, che sembra quasi di essere sorelle e/o fratelli.
Mikayla all’Università incontra Emily Nappi, 18 anni, ed il feeling è immediato: stessa passione per il teatro, stessi gusti nel vestire, sorriso solare ed anche un’incredibile somiglianza somatica.
Amiche per la pelle, insomma.
Mikayla, durante la pausa invernale, torna a casa da sua madre Heidi e le mostra le foto della sua cara amica Emily. La signora Heidi, notando un’insolita somiglianza nelle ragazze, fa si che Mikayla scopra che il legame con Emily non è solo “per la pelle”, ma di sangue.
Ebbene sì, le madri di Mikayla e di Emily si sono entrambe sottoposte all’inseminazione artificiale e il donatore era lo stesso.
Verificando il codice del padre biologico sui documenti, la sorellanza diviene inequivocabile.
Il destino a volte nasconde sorprese inaspettate!