Volto iconico dell’ultima edizione d’Amici, Angelina Mango ha trionfato nella sezione cantanti. Il suo percorso nella scuola è stato impegnativo, ha dovuto affrontare una serie difficoltà e il cognome che porta ha richiesto un doppio impegno rispetto a quello degli altri allievi. Oggi il suo singolo Ci pensiamo domani è disco d’oro e a quanto pare la giovane ha un futuro promettente.
Intervistata da Repubblica Angelina ha ripercorso il vissuto nella scuola d’Amici. La giovane artista ha rivelato che inizialmente anche Maria de Filippi dubitava del suo potenziale, ma poi si è ricreduta e le ha dato fiducia: “All’inizio non credeva nella mia riuscita, i presupposti avevano abbassato le aspettative. Ma è bastato poco per trovarsi in sintonia, ti legge dentro. La sua fiducia e la sua attenzione hanno dato valore a quello che stavo facendo. Ho capito che potevo farcela”.
Angelina ha poi spiegato perchè ha sentito l’esigenza d’iscriversi ad Amici: è stato un modo per uscire dalla sua comfort zone e di mettersi in discussione come persona ma anche come artista: “Sentivo che era importante uscire dal mio gruppo e dalla mia quotidianità, volevo farmi ascoltare da tante persone. Stavo iniziando a costruire, volevo di più. È stata una scelta personale, volevo creare una cosa mia, anche se avevo paura. Tutte queste riflessioni mi hanno portato a fare il provino.“
Angelina Mango: “Il mio cognome? Non è un problema”
L’ex allieva d’Amici, oggi cantautrice ufficiale ha affermato che il cognome che porta non l’ha mai preoccupata. Essere la figlia di Pino Mango avrebbe potuto condizionare il suo debutto nella musica, sapeva che poteva ricevere commenti negativi per questo ma ha seguito solo la sua passione:
“Non era quella la mia preoccupazione. Sono cresciuta e ho imparato a vedere il lato positivo, la responsabilità per il nome che porto ce l’avrei in ogni caso, come ce l’hanno tutti. Voglio essere apprezzata per quello che sono, poi sulla carta d’identità mi chiamo Angelina Mango”. Non è una persona che si pone degli obiettivi ma su Sanremo ha detto: “Diciamo che il Festival è una possibilità.” La vedremo a Febbraio all’Ariston?