Un episodio che ha dell’incredibile quello avvenuto a Carrara nella notte tra martedì e mercoledì e che ha visto come protagonista un noto imprenditore del settore navale della zona.
La storia inizia intorno alle 2 di notte a Marina di Carrara, i residenti della zona intorno a viale Galilei non riescono a dormire a causa di musica a tutto volume e schiamazzi. Inviperiti decidono di rivolgersi alle forze dell’ordine per far cessare il caos. A quel punto i militari del Nucleo Mobile del posto si recano a casa del noto imprenditore 45enne per chiedergli di rispettare le basilari norme di convivenza civile.
Attimi di follia per l’imprenditore
A quel punto l’imprenditore, probabilmente alterato a causa dell’uso di alcolici, si è rifiutato di fornire ai militari i propri documenti, asserendo che avrebbero potuto leggere il suo nome dal citofono, e ha iniziato a dare in escandescenza.
Subito dopo l’inizio della violenza: l’imprenditore si è lanciato sul cofano della volante e i carabinieri sono scesi nel tentativo di calmarlo, nel mentre è accorsa una volante della polizia insieme a un’ambulanza. Neanche la presenza dei poliziotti è riuscita a placare la situazione.
Infatti l’imprenditore ha iniziato ad aggredire gli agenti con calci, morsi e pugni. Le lesioni riscontrate dagli agenti e militari saranno guaribili in circa cinque giorni. Successivamente l’aggressore è stato arrestato e dovrà rispondere dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre che del danneggiamento della volante.












