Per l’Assistente Google, è in arrivo un importante funzione. Dal prossimo mese, infatti sarà possibile inviare notifiche anche ad amici e parenti. Ovvero, si potrà assegnare un promemoria ai contatti che appartengono a un gruppo fidato.
Assistente Google: Le notifiche inviate ad amici e parenti
Attualmente, potranno usufruire di questa nuova funzione solo gli utenti che si trovano in:
- America
- Australia
- Regno Unito
E, tra l’altro al momento sarà disponibile solo in ligua inglese.
I promemoria, possono essere assegnati solo ai contatti che appartengono al Gruppo Famiglia. In quanto, è stato pensato di affidare all’Assistente Google delle capacità studiate appositamente per i contesti familiari.
Però, questo non toglie che nel gruppo fidato non possano essere anche inseriti:
- Coinquilini
- Amici
Creare i promemoria per i propri contatti, è una procedura molto semplice. Infatti, possono essere impostati:
- Con il comando vocale
- Scrivendo direttamente il testo
La notifica suonerà nel giorno pianificato oppure, fare in modo che il destinatario la possa vedere quando si trova in un luogo specifico. Inoltre, tutti i promemoria resteranno all’inteno di una cronologia che sarà sempre consultabile.
Come si utilizza la nuova funzione
Per permettere all’Assistente Google di inviare un promemoria, l’utente deve:
- Creare il Gruppo Famiglia, andando sulla pagina online families.google.com/families
- Inserire i contatti desiderati nell’apposita lista Google
- Se il destinatario è un bambino al di sotto dei 13 anni andare su Family Link>Creare e associare la sua voce a un account all’altoparlante di Google Home
Attivando Voice Match, la lettura dei promemoria potrà anche essere supporta da tutti gli altoparlanti che hanno l’Assistente integrato.
I passaggi per utilizzare questa nuova funzionalità, sono un po’ complessi. Però, la scelta di utilizzare un gruppo fidato è stata presa per evitare che gli utenti ricevano notifiche moleste da persone che possiedono il loro contatto Google. Inoltre, è anche possibile prevenire lo spam grazie al blocco dei contatti.
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