Bando per il concorso Ripam: 70 posti al Ministero Sviluppo Economico e Presidenza del Consiglio

Ecco quali sono i requisiti e le modalità per presentare la domanda

Il 31 luglio 2020 è stato inserito in Gazzetta Ufficiale della Repubblica – IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami”, n.59 del 31 luglio 2020 un nuovo concorso pubblico, per titoli ed esami, indetto dalla Commissione per l’attuazione del progetto RIPAM. L’intento è quello di assumere 70 unità di personale non dirigenziale. Il contratto offerto è a tempo pieno ed indeterminato.

10 soggetti verranno inquadrati nella categoria F1, categoria A, e verranno impiegati per la copertura di diverse posizioni presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, mentre altri 60 verranno inquadrati sempre nella posizione retributiva F1, e saranno assunti presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

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Requisiti e modalità di accesso al concorso

Per presentare domanda, è necessario essere in possesso di alcuni requisiti, oltre alla maggiore età e alla cittadinanza italiana. Bisogna avere una laurea, specialistica oppure magistrale; essere in possesso dei requisiti  morali e di condotta; godere dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato attivo; non esser stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una PA; avere idoneità fisica allo svolgimento degli impieghi; aver assolto gli obblighi di leva.

Inoltre, per inviare la propria candidatura è necessario avere l’identità digitale (SPID) ed un indirizzo mail PEC. Successivamente, sarà possibile compilare il modulo elettronico a questo link, entro e non oltre le ore 23:59 del 14 settembre 2020. Per essere ammessi alla selezione, occorre altresì versare un contributo pari a 10 euro.

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Il concorso si svolgerà secondo diverse fasi. La prima prova, quella preselettiva, verrà effettuata qualora il numero delle domande risultasse maggiore di almeno il doppio dei posti messi a concorso. Solo i soggetti che supereranno la prova preselettiva, verranno ammessi alla prova selettiva (sempre scritta) e all’esito positivo della stessa si potrà essere ammessi alla prova orale.

Sia la prova preselettiva che quella selettiva verranno effettuate presso sedi decentrate, esclusivamente mediante l’utilizzo di strumentazione informatica; la prova orale potrà essere svolta anche in videoconferenza, assicurando la sicurezza e la tracciabilità della sicurezza. Al fine di stilare la graduatoria finale, la commissione sommerà i punteggi ottenuti nelle singole prove ai punteggi attribuiti al seguito della valutazione dei titoli posseduti da ciascun candidato.