Imparare a guidare è come imparare ad andare in bicicletta: una volta che è interiorizzato non lo si scorda più. A 18 anni, oltre a conseguire la maggiore età, si ha la possibilità di inseguire la patente di guida che fa già diventare più adulti di per sé. Oggi c’è un’opportunità ulteriore per chi vuole sfruttare questo strumento non solo per svago, ma anche per lavorar: è il bonus patente 2022.
Bonus patente 2022: a chi va?
Il governo italiano ha messo in piedi un’iniziativa di tipo economico rivolta a tutti i cittadini compresi tra i 18 e i 35 anni. Si chiama bonus patente e vale per l’anno solare 2022, ma con scadenza prefissata. In pratica, si mette a disposizione di coloro che rientrano nella fascia di età suddetta un contributo pari a 1000 euro.
Lo scopo è coprire le spese relative alla scuola guida e a tutti coloro che istruiranno i nuovi autisti. C’è un dettaglio non di poco conto da tenere presente: possono accedervi solamente quelli che intendono usufruire della patente per guidare autocarri o veicoli adibiti per trasporto merci. Dunque, solo autotrasportatori aspiranti con patente C.
I requisiti per accedere al bonus patente 2022
Inoltre, per accedere al bonus patente 2022 si deve risultare disoccupati e possessori del reddito di cittadinanza. Entro tre mesi dalla data di ottenimento della patente va attestato di aver stipulato un contratto di lavoro professionale con un’agenzia di trasporto in veste di conducente. L’arco temporale deve essere compreso in un periodo di almeno sei mesi.
In buona sostanza i beneficiari anticipano la spesa per poi essere rimborsati, ma soltanto se la spesa sostenuta è stata effettuata entro il 30 giugno prossimo. Per poter richiedere il bonus basta inoltrare la domanda entro la data suddetta attraverso una piattaforma virtuale che verrà allestita appositamente dal Ministero delle infrastrutture.