Buon Natale: Francesco Tallarico racconta la vita in una canzone

Con Buon Natale, Francesco ci apre gli occhi al vero senso del Natale, ci invita a riflettere e ad amare la vita, nonostante gli alti e i bassi.

Musica e vita un connubio perfetto ma non sempre perfettamente realizzabile. Buon Natale, tante volte in prossimità del solenne evento lo diciamo. Ma quante volte lo diciamo veramente con il cuore? Quante volte auguriamo a chi abbiamo di fronte a noi di nascere o meglio rinascere? Francesco Tallarico lo ha fatto, affidando ad un foglio bianco le sue sensazioni, le sue emozioni e la sua gratitudine alla vita. Gratitudine, quella spesso ignorata e che tante volte fatichiamo a riconoscere.

La vita oltre la morte

Tallarico si racconta e ci racconta una storia avvenuta nel 1994. Francesco aveva 27 anni e soffriva di una grave patologia alla cornea dell’occhio sinistro che avrebbe potuto portarlo alla perdita della vista. Unica soluzione a tutto ciò sarebbe stata un trapianto corneale. E’ in una stanza d’ospedale che nasce la speranza, una farfalla colorata che mostra con vanto le sue ali e poi si posa su un foglio intingendolo di vita e parole. Beffarda la vita, eppure così intensamente bella. Bella come la storia che ci insegna come la vita sia più forte di tutto, anche della morte. Sì, perché è da lì che inizia la rinascita di Francesco, dal gesto d’immenso amore di due genitori straziati dalla perdita della loro figlia, una ragazza di vent’anni. Da allora, lei continua a vivere negli occhi e nel cuore di Francesco. Due cuori che battono all’unisono e che oggi si raccontano attraverso la musica.

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Musica, vita e solidarietà

Buon Natale è un inno alla vita, è un inno alla speranza, un sogno ad occhi aperti, un incontro tra cielo e terra, tra due cuori che si uniscono e insegnano che la vita vince sempre. Buon Natale non è una semplice canzone, ma è un monito, un augurio che ogni giorno noi dobbiamo fare a noi stessi ma anche e soprattutto a chi abbiamo accanto a noi, mettendo da parte l’odio, il rancore, la violenza e lasciando spazio all’amore, l’unico in grado di dare un senso alla nostra stessa esistenza. Un inno a donare senza mai chiedere nulla in cambio, perché è dal donarsi che rinasce la vita. E è per questo che Francesco ha deciso di devolvere l’intero ricavato delle vendite del singolo all’AIDO, l’associazione italiana per la donazione degli organi.

Con Buon Natale, Francesco ci apre gli occhi al vero senso del Natale, ci invita a riflettere e ad amare la vita, nonostante gli alti e i bassi. A incorniciare e consegnare alla storia e agli albori la canzone ci hanno pensato Riccardo Lasero e Giovanni Sapia; a renderlo pura poesia la voce della giovanissima figlia di Francesco, la piccola Elisa accompagnata, di Riccardo Lasero e dei bambini del Piccolo Coro San Sperate (di San Sperate, prov. Sud Sardegna) diretto da Sara e Giovanna Caria; un’eccellente realtà facente parte della Galassia dell’Antoniano di Bologna. E allora, Buon Natale a te, a me, a noi, a voi, e a tutti coloro che hanno ancora il coraggio e la voglia di sognare e di meravigliarsi di tutto ciò che ci circonda, perché per quanto sia beffarda, la vita resta il dono più bello.

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Il singolo è disponibile su Amazon: https://amzn.to/3FX6tX, su iTunes https://apple.co/3FtLoCO e su Spotify.