Una buona notizia lancia un segnale di speranza. Ad agosto i casi saranno di più, ma meno gravi. Lo dice una recente ricerca, che sostiene non si dovrebbe ritornare più ai numeri di aprile, soprattutto per quanto concerne le terapie intensive.
Lo studio parla di “non più di mille in rianimazione”
Come si legge da Repubblica, al momento si tiene sotto osservazione ciò che sta avvenendo in Regno Unito, in modo da poter studiare futuri passi qui in Italia, qualora ci trovassimo a fronteggiare la medesima situazione.
Intervistato a Repubblica, Sergio Abrignani, del Comitato tecnico-scientifico, ha dichiarato che si aspetta per la fine di agosto “Circa 32mila nuovi contagiati al giorno. Un dato simile a quello che si sta attualmente osservando in Gran Bretagna”
Ovviamente sono solo supposizioni, e si parla dello scenario peggiore. Nel caso in cui le cose dovessero andare diversamente, i casi in realtà si ridurrebbero di circa un terzo.