Decreto energia: in arrivo il bonus carburanti da 80 euro sulla carta “Dedicata a te”

Ecco le ultime novità sugli aiuti importanti nell'economia: bonus carburante e anche per luce e gas fino alla fine dell'anno.

Il Governo italiano ha recentemente approvato l’importante provvedimento nel Decreto Energia, che mira a mitigare gli effetti del caro-carburanti sulle famiglie italiane. Questa misura, nota come “bonus carburanti“, è stata adottata dal Consiglio dei ministri (Cdm) per alleviare il peso dei crescenti costi dei carburanti e contribuire al benessere dei nuclei familiari.

Il bonus sarà destinato ai possessori della carta “Dedicata a te” e sarà rivolto in particolare ai nuclei familiari con un reddito Isee fino a 15.000 euro. Questa decisione è stata presa a seguito dei notevoli aumenti dei prezzi dei carburanti che si sono verificati negli ultimi mesi.

Quanto costa la misura

La misura prevede una spesa totale di 100 milioni di euro, destinati a fornire un contributo economico ai beneficiari. L’ammontare preciso del bonus verrà determinato entro trenta giorni dall’entrata in vigore del decreto, ma sembra probabile che si aggiri intorno ai 80 euro. Questo importo coprirà approssimativamente il costo di un pieno di benzina o gasolio per una vettura di medie dimensioni. È importante sottolineare che questa iniziativa renderà possibile il beneficio del bonus carburanti per circa 1 milione e 300 mila famiglie in Italia.

È interessante notare che l’importo del bonus è stato ridimensionato rispetto ai 150 euro inizialmente ipotizzati. Tuttavia, rimane una misura significativa per alleviare il peso dei crescenti costi dei carburanti per le famiglie italiane.

Nuovi aiuti anche per le bollette di luce e gas fino a dicembre 2023

Inoltre, la delibera del Consiglio dei ministri ha esteso anche il bonus per il sostegno agli aumenti delle bollette di luce e gas per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023.

Il governo potrebbe anche considerare l’attivazione del meccanismo di accisa mobile per il carburante, ma questa decisione dipenderà dai prezzi del petrolio di qualità Brent. Tuttavia, sembra che il governo abbia l’intenzione di aumentare il prezzo di riferimento del petrolio Brent nella Nota di aggiornamento del Def, rendendo di fatto inapplicabile l’accisa mobile.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter