Qualcosa in casa Milan è cambiato da dopo il pareggio ottenuto il 18 ottobre contro il Torino, risultato che sembrava condannare i rossoneri e i suoi tifosi ad un’altra stagione sofferente, con pochi lati positivi e molti lati negativi, dato che la distanza dalle prime era già molto ampia. Mihajlovic, invece, ha lanciato un messaggio alla squadra facendo debuttare il giovane Donnarumma (classe 99) al posto di Diego Lopez, che insieme a Menez ha salvato il Milan la scorsa stagione, facendo capire che nessuno è sicuro del posto.
Proprio il debutto del giovane portiere, contro il Sassuolo, ha permesso al Milan di cambiare passo e mentalità, infatti già contro il Sassuolo si è visto come la squadra abbia reagito alle contestazioni della curva, che per la prima volta hanno riguardato anche l’allenatore, riottenendo i 3 punti che mancavano da più di un mese. Certo non è stata la migliore prestazione della squadra ma è stato il punto di partenza di una rinascita confermata anche contro il Chievo, nel turno infrasettimanale, dove il tecnico ha confermato ancora il baby portiere con il compito di tenere la porta inviolata (cosa mai successa dall’inizio della stagione). Donnarumma è riuscito a portare a termine il compito datogli da Mihajlovic (vincendo per 1-0) ripagando così la fiducia datagli e facendo ricredere chi criticava la sua scelta a discapito di Diego Lopez. Con lui in porta il Milan ha sfatato un altro tabu che lo affliggeva da quasi due stagioni, infatti, nell’incontro contro la Lazio, i rossoneri sono riusciti ad ottenere la tanto attesa terza vittoria mostrando un bel gioco e una sicurezza in difesa nonostante il gol subito. Nell’ultimo incontro di campionato il 16enne ha mostrato tutto il suo talento tenendo a galla il diavolo in più di un’azione tenendo per la seconda volta la porta inviolata.
Filippo Galli (responsabile del settore giovanile del Milan) ha affermato a Milan Channel che di giocatori come Donnarumma ne viene fuori uno su un milione, dimostrando come la società punti forte sul giocatore. Tutti pensano che sia un predestinato, per questo ad accaparrarsi la sua procura ci ha pensato Mino Raiola, uno che di talenti ne sa qualcosa in quanto procuratore di Ibrahimovic, Balotelli e tanti altri. Un’altra garanzia sul suo futuro è data dal nome: Gianluigi che nella mente di tutti fa ripensare a Buffon, uno dei miglior portiere di sempre, facendo ben sperare i tifosi rossoneri.