Ecco alcuni consigli per mantenere in salute la prostata

Ecco alcuni semplici consigli per non avere problemi alla prostata

Ormai è ampiamente riconosciuto l’effetto positivo che l’alimentazione ha sul nostro corpo. In generale, uno stile di vita salutare riduce in modo esponenziale la possibilità di contrarre determinate patologie. Per quanto concerne la salute della prostata, esistono alcune regole che possono ritardare o comunque arginare determinati problemi. 

Alimentazione

A tavola sarebbe meglio non esagerare con i cibi che determinano uno squilibrio ormonale e l’alterazione della diuresi. Parliamo di spezie piccanti, pepe, caffè, alcolici. Tutto ciò sicuramente non fa bene alla prostata ed è un bene evitarli se già si soffre di irritazioni in quella zona. 

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Idratazione 

Recenti studi hanno dimostrato che una adeguata idratazione corporea è un toccasana per la prostata. Per adeguata idratazione si intende almeno due litri di acqua al giorno, senza superalcolici. Vino e Alcolici moderati invece sono ammessi (con moderazione). Bere poco infatti determina una maggiore densità delle urine con conseguente creazione di un luogo ideale per batteri e infezioni. Un metodo semplice per regolarsi è valutare il colore delle urine. Se queste dovessero essere arancioni o addirittura rosse allora sono troppo concentrate e occorre bere di più.

Sport 

Praticare regolarmente un’attività fisica o camminare semplicemente per trenta minuti al giorno è davvero un toccasana per la prostata. Il movimento delle gambe infatti ha un effetto decongestionante.

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Attività sessuale 

Da alcuni studi sembra che anche questa attività possa essere proficua per ritardare i problemi della prostata. Ovviamente se praticata in modo errato ( ad es con coiti interrotti) può esser molto nociva. Pare che l’astinenza prolungata possa causare maggiori probabilità di infezioni alla prostata a causa del ristagno delle secrezioni nella ghiadola prostatica determinando così una inevitabile congestione

Fumo

Non tutti lo sanno ma fumare è un’attività piuttosto nociva per la prostata. Il fumo infatti può determinare disfunzione erettile e, nei casi più gravi, impotenza. È risaputo che il fumo crea danni ai vasi sanguigni e tutto ciò non può non ripercuotersi anche sull’attività della ghiandola citata. Inoltre per chi desidera di diventare padre il fumo non è un toccasana. Questo infatti determina una riduzione della qualità del liquido seminale. 

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