Arrivano nuove sospensioni dopo quella di @Elonjet, l’account che seguiva gli spostamenti in tempo reale del jet privato di Elon Musk. Stavolta si tratta di giornalisti del New York Times, del Washington Post e di altre testate rinomate.
Elon Musk: perché ha sospeso gli account dei reporter?
L’istrionico miliardario continua la sua guerra agli account. Nelle scorse ore aveva sospeso l’account @Elonjet, dietro il quale si nascondeva un ventenne della Florida. Il giovane utente seguiva gli spostamenti in tempo reale del jet di Elon Musk e li condivideva. Musk lo ha bloccato e denunciato dopo che, a suo dire, uno stalker avrebbe seguito l’auto dove viaggiavano i suoi figli. Ora tocca a quegli account di giornalisti che si occupano di Twitter e dello stesso Musk. Tra i sospesi si trovano giornalisti freelance e firme di testate come Washington Post e New York Times. Gli account sospesi avevano condiviso tweet o link che rimandavano al profilo di @Elonjet.
Elon Musk: il sondaggio per riattivare gli account
Le promesse di una più ampia libertà d’espressione sulla piattaforma sembrano già un retaggio del passato. Elon Musk decide per la linea dura. Il miliardario ha dichiarato che “qualsiasi account che diffonde informazioni personali su dove si trova una persona in tempo reale verrà sospeso”. Al momento non si capisce cosa abbiano fatto i reporter per violare questa nuova regola, ma il blocco rimane. Dopo aver sospeso gli account dei reporter, Musk ha lanciato un sondaggio. Il miliardario ha chiesto agli utenti di Twitter quando dovrebbe riattivare gli account. Tra le quattro opzioni disponibili, la maggioranza ha scelto la prima: “Now”. Chissà se Musk li ascolterà.
