Oggi coach di Amici Emanuel Lo ha alle spalle una carriera artistica degna di nota. Ha lavorato con grandi professionisti e ha collaborato con cantanti internazionali prendendo parte a video noti in tutto il mondo. Ha smesso di ballare all’età di 29 anni e non si aspettava di tornare in pista, ma il talent di Maria de Filippi è magico anche per gli insegnanti.
Nell’ultima puntata si è esibito con Lorella Cuccarini in un numero sensuale. I due coach hanno dato uno spettacolo gratificante e piacevole e nessuno ha notato la loro non più giovane età. In una recente intervista Emanuel ha ricordato i suoi primi anni in Rai, ma soprattutto quella volta che scappò da Domenica in nell’edizione del 1999 condotta d’Amadeus quando chiese alla coreografa se poteva lavorare anche fuori dal format:
“Mi rispose di no Così mi finsi malato, ma in realtà ero in Inghilterra per un videoclip di Kylie Minogue. Non so come venni reintegrato e non licenziato”. Fu un gesto non maturo, ma lo portò a conoscere nuove realtà. In seguito ha lavorato molto all’estero e poi è tornato in Italia dove ha preso parte alla tournèe di Giorgia: “Lei è una mia fan sfegatata. Siamo discreti ma il nostro rapporto nasce sul palco. Appena tornato dall’estero Giorgia mi chiese di ballare in un suo videoclip, io impazzivo già per lei. Mi ha chiamato poi nella sua tournée del 2003. E tra un concerto e l’altro ci siamo innamorati”.
Emanuel Lo: “Lorella mi ha rassicurato”
Emanuel Lo ha ammesso che prima dell’esibizione di sabato era in ansa totale. Lorella, che conosce da più di 20 anni, lo ha rassicurato dicendogli che sarebbe andato tutto bene. Il numero è stato perfetto Emanuel ha ricevuto tantissimi complimenti, i primi proprio dalla sua compagna Giorgia che ha scherzato anche sul bacio di scena:
“Ero in ansia totale, dicevo a Lorella che non sarei mai riuscito a ballare come da ragazzo“. Il coach ha anche dato un consiglio ai giovani allievi di Amici 22: “Siate voi stessi e divertitevi’. Questa frase non è un modo di dire: puoi essere bravo quanto vuoi, ma al cuore del pubblico deve arrivare prima la persona che sei. “