Europa League: il sogno viola passa dal Franchi

_The_player_number_23_of_Fiorentina_Mario_Gomez_050166_

 

Inutile nascondersi: l’appuntamento è di quelli importanti. La gara di stasera rappresenta il vero sparti acque della stagione per la compagine viola, alla perenne ricerca del definitivo salto di qualità. La città è pronta, come sempre, a far sentire alla squadra tutto il suo calore riversandosi in massa alla stadio per sostenere Gomez e compagni. Certamente non sarà facile avere la meglio sugli Spurs di Pochettino, squadra ricchissima sia dal punto di vista tecnico che da quello puramente economico, ma la Fiorentina, che arriva a questa sfida da squadra organizzata e in salute, ha ampiamente dimostrato nella gara di una settimana fa di poter mettere in difficoltà gli inglesi e di essergli superiore sia dal punto di vista tattico che del gioco, pur dovendo concedere molto sul piano della freschezza atletica e del ritmo. La partita si preannuncia quindi equilibrata e combattuta e i ragazzi viola dovranno dare il massimo per regalare ai propri tifosi una notte indimenticabile. La città e l’ambiente sognano l’impresa.

A smorzare un po’ i toni ci ha pensato il tecnico viola Vincenzo Montella in conferenza stampa. “L’entusiasmo va bene, ma non dobbiamo cadere nell’euforia, visto che la linea di confine tra le due cose è molto sottile” ha detto l’allenatore napoletano. ” Vedo voglia di fare e spero che l’entusiasmo ci porti coraggio. Bisognerà avere concentrazione e intensità per novanta minuti e forse più e dovremo essere più risolutivi nell’ultimo passaggio, visto che è quello che ci è mancato all’andata.” Montella ha certamente tentato di proteggere la squadra dalla grande eccitazione che da giorni regna sovrana in città, ma allo stesso tempo è stato estremamente chiaro e diretto: per passare il turno la Fiorentina dovrà avere soprattutto il coraggio di imporre il proprio gioco e il proprio ritmo senza cercare di gestire l’esiguo vantaggio ottenuto in virtù del risultato dell’andata. E su questo punto Montella è stato categorico: “Noi dobbiamo giocare per vincere, la nostra indole dice questo.” Aggiungiamo noi che la Fiorentina dovrà fare la Fiorentina e giocare da squadra straordinaria qual’è. Una squadra che gioca sempre per vincere e per fare la partita e che riempe d’orgoglio il cuore dei propri sostenitori.

Dal punto di vista tattico e di formazione la Fiorentina dovrebbe scendere in campo con il 4-3-3. I primi trenta minuti di Londra hanno evidenziato la strapotenza fisica degli inglesi sulle fasce, ma anche come il passaggio alla difesa a quattro ordinato da Montella abbia arginato l’ondata offensiva del Tottenham e riconsegnato il pallino del gioco in mano ai viola. Per questo il tecnico partenopeo stasera dovrebbe schierare la Fiorentina con Richards, Gonzalo, Savic e capitan Pasqual a protezione di Neto, che si troverà a difendere la porta viola nella serata più importante della stagione dopo mesi vissuti da separato in casa a causa dell’assenza per infortunio di Tatarosanu. Le chiavi del centrocampo saranno in mano a Pizarro, di rientro dopo il turno di riposo concessogli da Montella in campionato, che sarà affiancato con ogni probabilità da Mati Fernandez e Badelj, vista l’indisponibilità di Borja Valero. Il tridente offensivo vedrà invece protagonisti Salah e Joaquin sulle fasce, con Mario Gomez al centro dell’attacco che, come si augurano i tifosi viola, potrebbe ritrovare proprio stasera il feeling con il gol in campo europeo dopo le ultime buone uscite in campionato e in coppa italia. Certo è che, forse per la prima volta alla guida della squadra viola, Montella può contare su una rosa ampia e un gruppo di elevata qualità tecnica che non ha bisogno di affidarsi alle giocate dei singoli per fare strada. Stasera dovrà vincere il gioco e la squadra. Stasera dovrà vincere la Fiorentina.