Sara Manfuso è entrata nella casa del GFVIP7 certa di poter dare al reality anche un contributo maggiormente intellettuale. L’attivista voleva raccontare la sua storia, ma soprattutto porre l’attenzione del pubblico sul alcuni temi di rilevanza sociale di cui si parla sempre troppo poco. Purtroppo i piani della Manfuso non si sono realizzati e in seguito al caso Marco Bellavia l’attivista ha lasciato il format.
Le motivazioni del suo addio non sono piaciute ad Alfonso Signorini, i due in studio hanno avuto un acceso confronto e la Manfuso è stata cacciata dal programma. Oggi l’x gieffina ha spiegato in un’intervista la sua verità in merito a quello che è successo, ma soprattutto ha rivelato quello che il direttore di Chi non le ha concesso di dire. Al magazine Diva e Donna Sara Manfuso ha provato a spiegare le sue posizioni e ha giustificato alcune sue scelte:
“Quando, dopo aver lasciato la Casa, sono andata in studio non mi è stato permesso di spiegare il motivo del mio gesto. Avrei voluto spiegare quanto il caso di bullismo ai danni di Marco Bellavia e l’incidente con Giovanni Ciacci mi abbiano ferito.” Ha poi aggiunto: “Però, appena ho iniziato a parlare, mi è stato detto che avrei potuto trovare scuse migliori. Volevo raccontare come mai un piccolo incidente, Ciacci che inavvertitamente mi tocca il sedere, avesse scatenato in me tanto dolore.“
Sara Manfuso: “La Bruganelli ha avuto un astio personale contro di me“
Sara Manfuso ha denunciato anche il particolare astio che Sonia Bruganelli ha avuto nei suoi confronti. A suo avviso il suo modo di fare è stato descritto erroneamente e lei è apparsa al pubblico come non si aspettava:
“La Bruganelli pareva avere un astio personale contro di me“. L’ex gieffina è certa che l’opinionista ha infierito su di lei: “Mi attaccava dicendo che si basava solo su quello che accadeva nella Casa, mentre poi ha fatto ironia spiccia, di basso livello, sulla mancata rielezione alla Camera di mio marito, smentendosi da sola.”
